Non tutti i commercianti emettono gli scontrini. Questo vale soprattutto per alcune zone franche come gli stadi, dove spuntano come funghi i venditori abusivi di bibite. Un fenomeno documentato dall’inviata Petyx e che non riguarda solo la sua PALERMO, ma anche Milano e Roma. “Veniamo da Napoli. Siamo sempre qui”, spiegano alcuni venditori fuori dallo stadio San Siro di Milano, “ci facciamo quasi tutte le partite di ‘cartello’ e d’estate poi concerti, gay Pride…”. “Vendiamo la birra a 2 euro contro i 3,50 dei baracchini ufficiali”, spiega un abusivo fuori dallo stadio Renzo Barbera di PALERMO. Nessuno controlla, anche se avviene sotto gli occhi delle forze dell’ordine: “Ci vorrebbe la guardia di finanza”, spiega un vigile urbano. E anche allo stadio Olimpico di Roma, poco prima del derby, è pieno di abusivi. “Si guadagnano più di 100 euro a partita. Ci stanno anche gli altri sopra, eh”, dichiara uno di loro.
La situazione degenera quando Stefania Petyx va a intervistare i venditori abusivi e i rispettivi clienti al Barbera di PALERMO. “Ti devi vergognare”, urlano all’inviata. Finché non arrivano gli ultras che fanno una doccia di birra a Petyx e al suo cameraman, minacciandola: “Non farmi inquadrare o ti tiro un pugno in bocca”. Tutto ciò avveniva a pochi metri dai vigili urbani, che apparentemente non si sono accorti di nulla. L’inviata va allora da Giuliano Forzinetti, assessore alle attività produttive ed economiche del comune di PALERMO, che promette: “Nei prossimi giorni verranno assunti ulteriori vigili urbani che si impegneranno nel controllo del territorio e puntiamo a regolarizzare le attività oggi abusive”. (ITALPRESS).