Salute

Cibus et Vinum, un progetto siciliano sulla tracciabilità dei prodotti

Redazione

Cibus et Vinum, un progetto siciliano sulla tracciabilità dei prodotti

Mer, 29/11/2023 - 12:41

Condividi su:

PALERMO (ITALPRESS) – FoodWineAndCo lancia il progetto innovativo Cibus et Vinum. L’idea nasce dalla volontà di affiancare la tecnologia e il patrimonio enogastronomico italiano partendo dalla Sicilia, il suo territorio e le sue eccellenze agro-alimentari. La peculiarità della piattaforma, all’interno della quale è già possibile trovare le eccellenze delle aziende partner, è la possibilità, grazie alla blockchain, di tracciare i prodotti.

Qualità, trasparenza, gusto, rispetto della natura e dell’ambiente, assenza di additivi e sostanze nocive sono le parole d’ordine di Cibus et Vinum, un ambizioso progetto e uno shop online con i migliori prodotti della tradizione culinaria del Bel paese. Un’iniziativa innovativa, ideata per celebrare il gusto del made in Italy, ma anche per raccontare le testimonianze delle valorose piccole e medie aziende agricole italiane, i segreti degli chef e gli itinerari del gusto presenti sul territorio, per vere esperienze immersive e multisensoriali, adesso anche sul metaverso.

“Il progetto – spiega l’amministratore unico, Francesco Messina – è nato da una semplice chiacchierata tra due imprenditori e dalla voglia di creare una piattaforma per dare la possibilità a delle piccolo aziende dell’agroalimentare, a livello nazionale, ma partendo dalla Sicilia, di poter essere messe in evidenza online. Selezioniamo delle eccellenze andando nelle aziende agricole, andando a selezionare dei prodotti che non hanno la possibilità di andare nella grande distribuzione. Abbiamo già dieci aziende partner del territorio siciliano. Obiettivo finale? La piattaforma è il punto di partenza, quello di arrivo è quello di realizzare dei punti fisici in giro per il mondo toccando le città più importanti, in maniera tale da mettere in evidenza le nostre eccellenze”.

I QR code brevettati da Cibus et Vinum, infatti, sono in grado di certificare il percorso produttivo e le materie prime di cui è composto ogni prodotto affinchè tutti possano consumare esclusivamente e consapevolmente cibi freschi e stagionali. “Siamo partiti da un brevetto di QR code dinamico – ha spiegato Fabio Ciciotti, ideatore e inventore del progetto Cibus et Vinum -. Da lì viene stabilita la blockchain, che è data da tutti i fornitori che ci mettono a disposizione alcuni dettagli della filiera. Qualità, eccellenza e tradizione sono la nostra vera blockchain”.

– foto xd6 Italpress –

(ITALPRESS).