Nella mattinata di ieri, presso il Teatro Regina Margherita di Caltanissetta, in occasione dell’approssimarsi della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si è svolto un evento organizzato dalla Prefettura con l’Ufficio scolastico regionale – Ambito di Caltanissetta/Enna, patrocinato dal Comune di Caltanissetta, che ha visto per protagonisti i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado del Capoluogo allo scopo di sensibilizzarli contro ogni forma di violenza sulle donne.
All’evento, condotto magistralmente dal presentatore Ernesto Trapanese, erano presenti, oltre al Prefetto di Caltanissetta, Dott.ssa Chiara Armenia e al Direttore dell’Ufficio scolastico, Dott. Filippo Ciancio, promotori dell’iniziativa, il Sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, l’Assessore regionale alla sanità, Dott.ssa Giovanna Volo, il Presidente della Corte d’Appello, Dott.ssa Maria Grazia Vagliasindi, il Procuratore generale della Repubblica Dott. Fabio D’Anna, il Presidente del Tribunale di Caltanissetta, Dott.ssa Gabriella Canto, il Procuratore della Repubblica, Dott. Salvo De Luca e il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Gela, dott.ssa Lucia Musti, insieme ai vertici delle Forze di Polizia e agli altri rappresentanti delle Istituzioni locali.
In apertura, durante i brevi saluti delle Autorità,
il Prefetto, ha ringraziato tutti i presenti per la sentita partecipazione e si
è rivolta ai ragazzi lanciando loro un messaggio di speranza. In particolare,
unitamente al Presidente della Corte d’Appello, al Procuratore generale della
Repubblica e al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Caltanissetta, il Prefetto ha rimarcato come i giovani debbano essere il motore
propulsore del cambiamento, praticando nei piccoli gesti quotidiani la cultura
del rispetto e della non violenza.
In ragione di ciò, la scelta per l’evento è stata quella di dare la parola agli studenti per esprimere le loro emozioni e le loro riflessioni sul tema.
Nella circostanza sono stati presentati diversi lavori realizzati dagli Istituti scolastici del Capoluogo. Poesie, canti , balli, disegni e cortometraggi attraverso i quali gli studenti, visibilmente emozionati, hanno raccontato il loro punto di vista e hanno manifestato il loro “NO” contro la violenza di genere.
Lo spettacolo ha altresì rappresentato l’occasione per la presentazione, da parte del Presidente della Cooperativa Etnos, dell’innovativo Progetto “Equo dress” che coinvolge donne vittime di violenza attraverso la realizzazione di abiti e altri prodotti di sartoria da capi dismessi.
L’evento di ieri, che ha visto una nutrita partecipazione da parte di tutte le scuole coinvolte attraverso la realizzazione di lavori di grande spessore, come ha evidenziato il Direttore dell’Ufficio scolastico, si inserisce in un progetto condiviso che, attraverso la sempre più stretta sinergia scuole, ragazzi e Istituzioni locali, è teso a promuovere la cultura del rispetto e della parità di genere, allo scopo di alimentare la non violenza e la gentilezza .