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Caltanissetta, Rotary e Banca d’Italia: un seminario per potenziare le competenze finanziarie della comunità

Redazione 3

Caltanissetta, Rotary e Banca d’Italia: un seminario per potenziare le competenze finanziarie della comunità

Dom, 19/11/2023 - 11:10

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Il 16 novembre scorso presso la sala rossa del Teatro Rosso di San Secondo di Caltanissetta si è svolta un’importante evento di formazione finanziaria a cura degli esperti della Banca d’Italia di Palermo il dr. Nicola Pellitteri e il dr. Walter Malacasa.

L’iniziativa è stata promossa dal Rotary Club Caltanissetta presieduto dal dr. Giuseppe Sagone e ha visto una nutrita partecipazione di pubblico interessato; presenti, tra gli altri, in rappresentanza del Governatore del Rotary International Distretto 2110 Sicilia-Malta Goffredo Vaccaro, gli Assistenti Luigi Loggia e Tiziana Amato.

L’alfabetizzazione finanziaria è un programma che mira a rafforzare la cultura finanziaria ed è misurata da un indicatore sintetico che aggrega tre dimensioni: conoscenze, comportamenti e atteggiamenti.

I funzionari della Banca Centrale nazionale hanno sapientemente intrattenuto l’uditorio sugli strumenti di tutela azionabili dai clienti bancari qualora abbiano specifici motivi di lagnanza nei confronti degli intermediari con cui intrattengono rapporti. In particolare il dott.Pellitteri ha condotto una puntuale disanima delle modalità di presentazione degli esposti in caso di comportamenti che ritengono irregolari o scorretti e illustrato le principali casistiche riscontrate. Il dr. Malacasa ha poi illustrato le modalità di presentazione dei ricorsi all’Arbitro Bancario Finanziario, che come noto è un organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie finanziarie e bancarie, autonomo e indipendente dalla Banca d’Italia, che tuttavia lo sostiene dal punto di vista organizzativo.

È stato interessante apprendere anche che l’analisi degli esposti e gli esiti dei ricorsi all’ABF permettono alla Banca d’Italia di individuare specifiche esigenze di protezione dei clienti, accrescono le informazioni a disposizione della vigilanza e concorrono a definirne l’azione di intervento anche sul piano regolamentare e di educazione finanziaria.

Interessanti e preziose sono state le indicazioni ricevute anche in relazione ad un vivace e interessato dibattito instauratosi con il pubblico in sala, in particolare sulle tematiche della cybersecurity e delle frodi informatiche in ambito bancario.

Il dr. Sagone ha ringraziato la Banca d’Italia per aver collaborato questa iniziativa che indubbiamente favorisce il rafforzamento della cultura economica e finanziaria della popolazione e auspicato di poter riproporre ulteriori analoghe iniziative, posto che oggi sapere poco o nulla di educazione finanziaria è una forma di analfabetismo che può rendere deboli e indifesi.