Attualità

Caltanissetta, FdP: “le telecamere di sorveglianza hanno i supporti audio. Potranno veramente registrare suoni?”

Continua il contrasto tra il Comune e il direttivo di Forza del Popolo APB di Caltanissetta presieduto da Ignazio Riggi. Oggetto della diatriba sono ancora le telecamere di sorveglianza istallate lungo tutto il territorio della città di Caltanissetta.

Apprendiamo da comunicati stampa e dal sito del comune di Caltanissetta che le telecamere che sono installate nella nostra città, non prevedevano alcuna registrazione vocale. Allora chiediamo al nostro Sindaco Roberto Gambino perché nel progetto di fattibilità tecnica alla pagina 13 si prevedono interfaccia audio, così come supporti audio per tracce stereo”.

Si legge dal progetto di fattibilità tecnica, firmato in qualità di progettisti dal Responsabile del Servizio Informatico Giuseppe Arcarese, dal Dirigente Comandante della Polizia Municipale Diego Peruga e dal Dirigente della Direzione II – Lavori pubblici Giuseppe Tomasella, una descrizione “in maniera compiuta della realizzazione di un sistema di videosorveglianza con possibilità di lettura targhe automatica e riconoscimento visivo, da finanziare nell’ambito delle misure previste con Decreto del 31.01.2018 del Ministero dell’Interno, pubblicato il GURI n. 57 del 9.03.2018”.

Dopo la lettura, però, le domande che sorgono sono numerose e partono innanzi tutto dall’apparecchio. Se non devono registrare, perché sono previsti i moduli audio? Una telecamera che, ipotizza Forza del Popolo, avrà avuto un costo maggiore dato che è più efficiente e capace di registrare audio. Una funzione che, però, se non utilizzata o di interesse si può tradurre come un costo economico inutile e che poteva essere evitato.

Sul progetto di fattibilità, conclude Ignazio Riggi, si legge con chiarezza che il sistema progettato presenta le seguenti caratteristiche:

– è dotato di certificazione di non manipolabilità delle registrazioni grazie all’utilizzo di un sistema di cifratura delle immagini;

– può registrare le immagini sia su disco locale che su dispositivo/percorso di rete (es. NAS);

– può archiviare immagini in continuo, 24/24h programmabile con il calendario;

– può archiviare immagini in modalità “su evento”;

– può archiviare tracce audio;

– la programmazione con il calendario può essere indipendente per ogni canale e per tipo di registrazione;

– il calendario può essere programmabile giornalmente nelle 24h;

– ogni canale può avere la possibilità di impostare fino a cinque diversi flussi di registrazione: Main, Substream, MPEG-4, MJPEG e Hardware H.264;

ogni canale può avere la possibilità di impostare un proprio tempo di registrazione pre e post evento (600sec max);

– supporto allocazione per ogni canale del proprio spazio su disco con funzione di autocancellazione, attivabile in automatico dal sistema al raggiungimento dello spazio allocato, o in base al numero di giorni di anzianità della registrazione;

– visualizzazione delle registrazioni mentre il sistema visualizza immagini live ed eventualmente registra nuovi eventi;

– visualizzazione delle registrazioni più recenti (default 1h) senza accedere all’ambiente di Registrazione mediante la funzione Instant Player;

– zoom immagini digitale, PLAY/REVERSE PLAY/PAUSE/STOP dei filmati, avanzamento/arretramento fotogramma per fotogramma, velocità ridotta o accelerata, skip ad evento precedente/successivo;

– esportazione dei filmati con annesso software per la visualizzazione e decifratura/verifica dell’integrità;

– esportazione in formato mkv o .mpeg4.;

– esportazione in formato proprietario;

– esportazione metadati attivabile; – esportazione Aree di Privacy rimovibile solo se in possesso delle necessarie autorizzazioni;

– veloce e semplice ricerca delle registrazioni grazie all’indicazione della data e dell’orario.

L’impianto prevede una autonoma alimentazione delle videocamere con i relativi ponti radio necessari, attraverso l’installazione dei contatori elettrici, per garantirne la continua funzionalità, e l’installazione di sistemi di backup elettrico. Le videocamere previste hanno caratteristiche tali da poter consentire la letture delle targhe dei veicoli e l’identificazione dei visi delle persone, telecamere mega pixel, che rispondono alle caratteristiche definite con circolare dal Ministero dell’Interno. Il progetto prevedere l’installazione del supporti necessari alla installazione degli impianti. Il posizionamento delle telecamere ed i relativi coni di visione, saranno scelti in base alle indicazioni del Responsabile del Servizio tenendo conto del Codice della Privacy. Il sistema sarà dunque realizzato in ottemperanza alle raccomandazioni del Garante della Privacy ed in particolare al D.Lgs 196/03 s.m.i. e del Regolamento UE 2016/679, conciliando il diritto di riservatezza dei dati personali con le esigenze di sicurezza e di tutela del patrimonio. Su ogni sito verranno predisposti n°02 cartelli stradali, dimensione minima 40×40, con l’avviso di AREA VIDEOSORVEGLIATA.

La conclusione, per Forza del Popolo, è ancora poco chiara e indefinita e, dunque, torna a ribadire all’amministrazione comunale le stesse domande: “Una telecamera ordinaria poteva svolgere la stessa funzione di deterrenza senza dover ricorrere a un prodotto elettronico capace di rilevare lettura delle targhe e identificazione facciale. O si stanno già prevedendo delle ZTL per auto da Euro 5 in giù? Nonostante abbiamo più volte letto la documentazione a supporto e i vari comunicati stampa non riusciamo a rilevare come verranno coperte in futuro le spese. Signor sindaco, ci vuole cortesemente indicare con quali fondi verrà coperta la spesa, saranno per caso distratti fondi dal già asfittico bilancio comunale?”

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