Dalla provincia

Al Mussomelese Sebastiano Misuraca il Premio Nazionale Umberto Zanotti Bianco 2023 di Italia Nostra

Il Consiglio Direttivo Nazionale di Italia Nostra, nella seduta del 23 settembre scorso, su proposta del Presidente del Consiglio Regionale di Italia Nostra Sicilia, Leandro Janni, ha deliberato di conferire il Premio Speciale nell’ambito del Premio Nazionale Umberto Zanotti Bianco 2023, giunto alla XXII edizione, a Sebastiano Misuraca, cittadino di Mussomeli (Caltanissetta).

La cerimonia di conferimento del Premio si terrà venerdì 24 novembre 2023, alle ore 16.00, presso la Sala Spadolini – Ministero della Cultura – Via del Collegio Romano, a Roma.

Saranno presenti alla cerimonia la Presidente Nazionale di Italia Nostra Antonella Caroli e la coordinatrice della Commissione del Premio Teresa Liguori. Ritireranno il Premio Speciale il figlio del sig. Sebastiano Misuraca Daniele e il nipote Davide.

PREMIO UMBERTO ZANOTTI BIANCO 2023

PROPOSTA DI CANDIDATURA

Il dono del sig. Sebastiano Misuraca per amore della bellezza

Dal dono gratuito dipende l’esistenza stessa di ciò che fa la società, cioè a dire la relazione sociale.

ll castello di Mussomeli è uno dei più importanti, integri e suggestivi castelli della Sicilia. Noto anche come Castello Manfredonico, è una fortezza eretta tra il XIV e XV secolo. Si trova su una specialissima rupe, a circa due chilometri dalla città di Mussomeli (Caltanissetta). Il castello fu edificato tra il 1364 e il 1367 da Manfredi III Chiaramonte, conte di Modica, mentre l’aspetto attuale del fortilizio di deve soprattutto all’intervento realizzato dai Castellar, signori di Mussomeli, all’inizio del XV secolo. Il castello spicca icasticamente, nello straordinario paesaggio al centro dell’Isola, per l’impervia e solitaria posizione, ricordando un “nido d’aquila”.

Il decreto assessoriale del 4 gennaio 2008 sancì la “dichiarazione di notevole interesse pubblico dell’area comprendente il territorio circostante il Castello Manfredonico, ricadente nel comune di Mussomeli”, e quindi l’apposizione del vincolo paesaggistico. La proposta di vincolo, nata nell’ambito della Commissione Provinciale per la tutela delle Bellezze Naturali e Panoramiche (di cui lo scrivente faceva parte quale architetto e presidente provinciale e regionale di Italia Nostra) era orientata ad “assicurare la salvaguardia dei valori paesistici, ambientali, morfologici e percettivi diffusi; ad assicurare la fruizione visiva degli scenari e dei panorami; a promuovere azioni per il riequilibrio naturalistico ed ecosistemico; alla riqualificazione ambientale-paesistica, a conservare il patrimonio storico-culturale. Gli obiettivi erano altresì rivolti alla tutela di quadri paesistici di altissima qualità, relativi al contesto paesistico-ambientale del Castello di Mussomeli […]”.

Ho voluto ricordare sinteticamente questi fatti in relazione al bellissimo gesto compiuto, nel dicembre del 2020, dall’imprenditore agricolo siciliano Sebastiano Misuraca.

Sebastiano Misuraca, cittadino di Mussomeli, ha risolto magistralmente, generosamente ciò che per diversi decenni non erano state capaci di fare le istituzioni pubbliche: ovvero fare abbattere e rimuovere le strutture edilizie di un’orrenda villetta, scriteriatamente costruita ai piedi del Castello. Un assurdo manufatto che deturpava irrimediabilmente la veduta d’ingresso del monumentale maniero. La villetta era rimasta lì per quasi mezzo secolo. Sebastiano Misuraca ha portato avanti con tenacissima discrezione il suo speciale proposito per amore verso la propria terra, dedicando il suo gesto ai cinque nipoti. L’imprenditore ha comperato gli oltre tremila metri quadri di terra con villetta, adiacenti al Castello e, una volta ottenute le autorizzazioni necessarie, ha immediatamente fatto demolire l’orrendo caseggiato. Il signor Sebastiano Misuraca, in quella sua lingua di terra finalmente ripulita, ha quindi piantato verdi alberi di ulivo.

Ricordo che l’allora sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania, ha rivolto un pubblico encomio al cittadino Sebastiano Misuraca per il suo nobile gesto. Noi di Italia Nostra non possiamo che confermare il nostro caloroso plauso alla generosa azione del sig. Misuraca: un atto d’amore esemplare, il suo, nel segno dei valori, degli ideali dell’Associazione. E noi oggi, dopo gli anni della pandemia, lo proponiamo per un meritato riconoscimento, nell’ambito del Premio Umberto Zanotti Bianco 2023.

NOTA BIOGRAFICA

Sebastiano Misuraca è nato a Mussomeli (Caltanissetta) nel 1945. E’ cresciuto in una bella famiglia dedita al commercio di cereali e anch’egli ha intrapreso e continuato la medesima attività. Nel 1978 ha costituito, insieme al fratelli Calogero e al cugino Filippo, la Cereal-Sud s.r.l., continuando e ampliando l’attività dei genitori. i figli Daniele e Alessandro rappresentano la terza generazione dell’impresa di famiglia. Cinque nipoti, di cui è orgogliosissimo, allietano oggi le giornate del signor Sebastiano Misuraca. E’ sposato con la signora Lina. Nel dicembre del 2020 egli acquista un terreno con villetta nei pressi del Castello di Mussomeli: fa demolire immediatamente il brutto caseggiato, per tutelare e valorizzare il paesaggio prossimo al monumentale maniero. Per amore della bellezza.

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