il Fatto Siciliano

Sicilia, persone sorde e con ipoacusia: approvati interventi di inclusione

Favorire l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia in Sicilia. Il governo Schifani, su proposta dell’assessore della Famiglia e delle politiche sociali, Nuccia Albano, ha approvato l’atto di programmazione regionale degli interventi e delle modalità di erogazione dei servizi con le risorse relative alle annualità 2021 e 2022.

I fondi assegnati all’Isola, che ammontano a 643.255 euro, serviranno a finanziare interventi e progetti finalizzati alla promozione della conoscenza e delle competenze nell’uso della Lingua dei segni italiana (Lis) e in Lingua dei segni italiana tattile (List), alla diffusione dei servizi di interpretariato per l’accesso ai servizi pubblici, compresi quelli di emergenza e infine all’uso di ogni altra tecnologia finalizzata all’abbattimento delle barriere, all’informazione, alla comunicazione delle persone sorde o con ipoacusia, con protesi acustiche o impianti cocleari.

«Le persone con deficit di comunicazione e di linguaggio perchè sorde o sordocieche, o con disabilità uditiva – dice l’assessore Nuccia Albano – devono avere le stesse possibilità di accesso alla comunicazione eliminando le barriere che li escludono dalla vita sociale e dalla possibilità di accedere ai servizi pubblici. La Regione Siciliana è impegnata a favorire l’inclusione di questi soggetti che non possono essere lasciati soli e vanno aiutati ad eliminare o diminuire il loro gap nelle relazioni sociali».

Per l’anno 2021, è stata assegnata la cifra di 321.627 euro, di cui 51.627 euro per attività volte alla promozione e conoscenza nell’uso della Lingua dei segni italiana (Lis) e in Lingua dei segni italiana tattile (List), alla campagna di comunicazione e informazione sull’offerta e accessibilità dell’intervento, attraverso l’uso di ogni metodologia comunicativa accessibile e inclusiva tra cittadini e pubblica amministrazione, scuole e istituti scolastici di ogni ordine e grado; altri 210 mila euro assegnati per prestazioni di servizi di Interpretariato e video interpretariato a distanza per favorire la piena fruizione dei servizi e delle risorse offerte ai cittadini, anche per situazioni di emergenza, nei presidi ospedalieri  e pronto soccorso, attraverso il sistema di interpretariato Lis a distanza, apposita App o sito creato per l’accesso a distanza attraverso videochiamate al call center dedicato; infine 60 mila euro per attività volte all’uso di ogni altra tecnologia finalizzata all’abbattimento delle barriere, all’informazione o alla comunicazione delle persone sorde o con ipoacusia, acquisti di protesi acustiche o impianti cocleari, di tecnologie per l’interpretariato a distanza, sistemi di sottotitolazione e tecnologia assistita per persone sorde che non utilizzano la Lis e List. Per l’annualità 2022 è stata approvato lo stesso finanziamento pari a 321.627 euro, a copertura delle spese per le stesse attività secondo le tre tipologie di intervento.

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