SAN CATALDO. Si è svolta l’escursione promossa dall’Amico Medico al Parco Minerario di Gabara. Oltre ad essere occasione di approfondimento del mondo minerario che ha segnato l’economia e la società del tempo, l’iniziativa ha dato l’opportunità ai soci di vivere qualche ora a contatto con la natura e rinsaldare il rapporto di amicizia che li lega.
La visita guidata è stata condotta dal geologo Angelo La Rosa, ideatore e promotore di quello che è ormai considerato un fiore all’occhiello della città, che con l’ausilio di pannelli illustrati esplicativi ha mostrato il processo di produzione e commercializzazione dello zolfo e le difficili condizioni di lavoro dei minatori. Una delle pagine più importanti e allo stesso tempo drammatiche della nostra storia.
Questo viaggio nella memoria è stato impreziosito dalle emozionanti performance delle attrici Liliana Carletta e Sofia Cazzetta, della Compagnia Teatrale Medea, che tra eucalipti e conifere hanno fatto rivivere la dura vita delle miniere e, in particolare, lo sfruttamento dei “Carusi”. La drammatizzazione della nota novella di Pirandello “Ciaula scopre la luna”, infine, è stata magistralmente rappresentata in forma di mimo da Lino Pantano.
Dopo la passeggiata nel parco e la visita delle discenderie, dei calcaroni, dei forni Gill e delle istallazioni artistiche il gruppo si è spostato presso un noto ristorante della zona per il pranzo. Anche questo è stato occasione di confronto e di stimolo per nuove ed interessanti iniziative da intraprendere, in un’ottica di valorizzazione del territorio, per rendere sempre più attrattivo il parco minerario e l’intera città.