SAN CATALDO. Parte ufficialmente a San Cataldo il primo progetto di utilità collettiva, PUC. “L’obiettivo è quello di coinvolgere i percettori del reddito di cittadinanza affinché contribuiscano attivamente al progresso della nostra città e, nel dettaglio, riguarda la vigilanza esterna delle scuole, un’iniziativa volta a garantire maggiore sicurezza ai bambini durante l’avvio e la conclusione delle attività scolastiche”. Così, il sindaco Gioacchino Comparato e l’assessore alle Politiche sociali Salvatore Citrano che si dichiarano orgogliosi di questo risultato.
“Colgo l’occasione – continua Comparato – per ringraziare l’equipe multidisciplinare, gli assistenti sociali e l’ufficio delle politiche sociali per il loro impegno. Questo rappresenta solo il primo passo di una serie di progetti dedicati alla tutela dei più piccoli e alla nostra Comunità. Ulteriori iniziative, sempre attraverso i PUC, saranno avviate per sostenere il verde pubblico e fornire supporto ad attività amministrative che richiedono particolare attenzione”.
Il Sindaco sottolinea che già durante la campagna elettorale si era affrontato il tema dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), definendoli come una risorsa formidabile: “Questi progetti, svolti dai beneficiari del Reddito di Cittadinanza nel proprio Comune di residenza, rappresentano un’opportunità per affrontare le difficoltà finanziarie e intervenire sul decoro urbano”.
“La realizzazione dei PUC – aggiunge l’assessore Citrano – rappresenta un importante momento di inclusione, crescita e arricchimento, non solo per la collettività, ma anche per gli stessi beneficiari del RdC”.
“La nostra amministrazione – concludono il sindaco e l’assessore comunale – è determinata a sfruttare appieno questa opportunità per il progresso di San Cataldo. Vogliamo ringraziare anche il fondamentale supporto del Consigliere Bartolo Mangione, che si è speso e tanto ha creduto in questo progetto”.