Mussomeli, a 83 anni il cuore del Presidente Michele Mingoia ha cessato di battere

MUSSOMELI – L’ottantatreenne politico -banchiere Michele Mingoia da ieri ha concluso la sua vita terrena. Segnato dalla morte della moglie Maria, deceduta tre anni fa, la sua vita è subito cambiata nonostante le premurose cure e attenzione dei suoi familiari che gli sono stati vicini. Nell’ultimo periodo la sofferenza ha influito seriamente sul suo stato di salute e, ieri mattina, il suo cuore ha cessato di battere. Una persona assai nota in paese, un santariisi doc che ha amato il suo quartiere. Diversi i ruoli ricoperti nelle attività sociali. Fu Presidente della Confraternita di Maria SS. Delle Vanelle in Sant’Enrico, Presidente della BCC- Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe, seguì le alterne vicende della politica, mettendosi anche in discussione allorquando, in una tornata elettorale per le Amministrative sottoscrisse  la sua candidatura per la elezione a primo cittadino. Un personaggio che ha saputo servire con diligenza e lungimiranza  il territorio e l’istituzione creditizia di cui era presidente. Assai socievole e bonario non fece mai mancare il sostegno della banca nelle attività culturali e sociali, stimolandone le iniziative per la crescita sociale del territorio. Una persona a portata di mano che si è fatta apprezzare sul campo. Un geometra che esercitò per tanto tempo la sua attività professionale, ma per tutti era Michele Mingoia per i rapporti amicali che intratteneva con la gente. Cosi il direttore della BCC Carmelo Cordaro lo ricorda: “Non è facile per me, in questa circostanza, parlare della dipartita di una persona meravigliosa quale è stata per me il carissimo Michele Mingoia, con il quale ho condiviso quasi venti anni nella gestione della Banca San Giuseppe. Mi ha dato tanto per la mia crescita professionale; pur nel rispetto dei rispettivi ruoli siamo sempre stati in perfetta sintonia nelle decisioni importanti che riguardavano la vita della Banca ed il bene delle Comunità che avevamo il piacere di servire. Sempre disponibile con tutti, aveva sempre una parola buona ed un dolce sorriso verso tutti coloro che gli si avvicinavano. A tutti mancherà il suo affettuoso sorriso. Con tanta tristezza nel cuore lo voglio ricordare con questa foto che lo ritrae assieme a me felice quando andavamo in giro per il mondo assieme ai soci ed ai clienti della Banca per approfondire le conoscenze delle bellezze che ci circondano. Alle figlie Antonella e Francesca assieme ai loro coniugi e figli, alla sorella Concetta ed a tutti i suoi parenti, alla Banca Toniolo della quale era Presidente onorario vada il più profondo cordoglio mio e di tutta la mia famiglia. Adesso si andrà a ricongiungere con la sua amata Maria nel riposo eterno che il Signore ha loro riservato”. Oggi, alle 16, nella chiesa di Sant’Enrico si celebreranno le esequie. Alla famiglia le condoglianze de “IL FATTO NISSENO e il fatto del vallone”.

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