MUSSOMELI – 25 anniversario della tragica morte di Francesca Sorce uccisa assieme ad altre vittime innocenti in quel tragico fine settimana del 1998. L’amministrazione comunale , dal 2004, tiene vivo il ricordo dell’assistente sociale uccisa con la consegna di quattro borse di studio consegnate agli alunni segnalati da ciascun istituto scolastico presente nel territorio. Gli alunni premiati sono : Vincenzo Gencorusso della 5° primaria del plesso Sac. Giuseppe Messina; la classe 3 F del plesso “don Pino Puglisi” ; Chiara Albanese della 3^ A CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) del G.B. “Hodierna”; Alessia Sorce della 4^ A del Liceo Scientifico del Virgilio. C’ è da sottolineare che, preliminarmente, i familiari di Francesca Sorce, l’amministrazione comunale, le Forze dell’Ordine, i rappresentanti dell’Arcistrauss e semplici cittadini si sono recati al Camposanto ed hanno fatto visita alla tomba di Francesca con la deposizione di una corona di alloro e la preghiera di suffragio invocata dal parroco Liborio Franzù. Al ritorno, nel salone di rappresentanza di Palazzo Sgadati, presenti le Autorità Civili e Militari, i familiari di Francesca Sorce, delegazioni di scolaresche, Arcistrauss, e rappresentanti del circolo della Terza età, Si è svolto l’incontro in cui è stata ricordata la figura dell’amabile ed eroica Francesca Sorce. Ha presieduto l’incontro il presidente del Consiglio comunale Gianluca Nigrelli. Hanno parlato il sindaco on. Giuseppe Catania, l’assessore Jessica Valenza, Roberta Lanzalaco, Mario Messina. Presente l’assessore Seby Lo Conte. Prima della consegna del premio “Francesca Sorce per la Solidarietà si sono alternati i rappresentanti delle scuole, le professoresse Giovanna Milazzo, Rossana Lo Manto e Alessandra Camerota che hanno illustrato le motivazioni per l’assegnazione del Premio : Impegno, diligenza, altruismo, gentilezza, discrezione, disponibilità sono le parole significative riscontrate nella esposizione delle motivazioni che hanno caratterizzato durante l’anno scolastico gli alunni premiati. Per la famiglia Sorce, la professoressa Antonietta, visibilmente commossa, ha parlato della sorella uccisa e poi ha ringraziato i presenti per la partecipazione. Una ricorrenza annuale, dunque, partecipata soprattutto per esaltare l’atto eroico dell’altruista, amorevole, assistente sociale Francesca Sorce.