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Lettera aperta del segretario Cgil Flai Giuseppe Randazzo all’assessore regionale Luca Sammartino: “In ritardo pagamenti di stipendi al Consorzio di Bonifica 5 di Gela”

Redazione 1

Lettera aperta del segretario Cgil Flai Giuseppe Randazzo all’assessore regionale Luca Sammartino: “In ritardo pagamenti di stipendi al Consorzio di Bonifica 5 di Gela”

Mer, 04/10/2023 - 23:54

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CALTANISSETTA. Riceviamo e pubblichiamo lettera del segretario generale della Cgil Flai di Caltanissetta, Giuseppe Randazzo, all’assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino.

“Questa lettera vuole essere uno strumento costruttivo per trovare soluzioni le necessarie in merito ai ritardi, oramai cronici, nel pagamento degli stipendi nel Consorzio di Bonifica 5 di Gela. Purtroppo ci preme sottolineare che la situazione è diventata insostenibile per le lavoratrici e per i lavoratori.

Siamo costretti a rivolgerci a Lei in quanto non riusciamo ad avere risposte dai vertici dell’Ente, a cominciare dal Commissario Straordinario al quale, in data 27 aprile u.s., abbiamo richiesto un incontro urgente. Sono passati 160 giorni e dobbiamo constatare la mancanza di sensibilità e la mancanza di rispetto nei confronti dei “suoi” dipendenti, da parte di chi dovrebbe avere responsabilità, oneri e onori del ruolo che riveste.

I lavoratori stagionali, in questi giorni stanno completando le 78 giornate previste. Nonostante il prezioso contributo di questi lavoratori durante la campagna irrigua, contributo diventato indispensabile per il funzionamento dell’ente, ad oggi, non hanno ricevuto il pagamento degli stipendi per i mesi di luglio, agosto, settembre. A questo si aggiunge il grave ritardo anche rispetto al pagamento degli stipendi dei lavoratori OTI e degli impiegati, per i quali l’ultimo stipendio pagato riguarda il mese di luglio.

Ad oggi ancora non si hanno notizie del finanziamento, da parte dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro, del pagamento della prima semestralità̀ del Contributo Assessorato al Lavoro art. 30 L.R. 5/1014 in favore del Consorzio di Gela per gli ex contrattisti.

Così come non si hanno notizie rispetto ai tempi della liquidazione del saldo della seconda semestralità del contributo 2023 per il pagamento degli emolumenti al personale a tempo indeterminato ai sensi della L.R. 49/81 e s.m.i. Il ritardo nel trasferimento delle risorse da parte dell’Amministrazione Regionale, risulta incomprensibile ai lavoratori interessati che lamentano l’assenza di provvedimenti di accreditamento delle somme per il pagamento degli stipendi, seppure più volte annunciati ma mai posti in essere.

“Questa situazione non è più tollerabile e giustificabile, i lavoratori sono sempre più attraversati da sentimenti di rabbia e di sfiducia, molti di loro si trovano in condizioni disperate, con mutui, affitti e bollette da pagare e incapaci di sopperire al soddisfacimento dei bisogni primari delle loro famiglie, al punto che siamo sempre più preoccupati per gesti irreparabili ed inconsulti.

Per concludere le ricordiamo che nel mese di gennaio, in un incontro pubblico alla quale Lei ha partecipato, il Congresso regionale della Flai Sicilia, in modo provocatorio gli abbiamo chiesto pubblicamente se non era il caso di chiudere il Consorzio di Gela, perché non forniva un servizio adeguato agli agricoltori e non dava risposte ai dipendenti. Con rammarico prendiamo atto che nulla è cambiato rispetto al passato nonostante le Sue rassicurazioni. Per quanto sopra, siamo a chiederLe un incontro urgente, rimanendo in attesa di una imminente convocazione.

Ci corre obbligo preannunciare che al protrarsi di tale condizione, non volendo essere complici di tale situazione, attiveremo tutte le iniziative di protesta necessarie, per la tutela delle lavoratrici, dei lavoratori e di tutto il comparto agricolo, comparto fondamentale per l’economia siciliana, che continua ad essere mortificato da chi dovrebbe fornire un adeguato sistema di servizi all’agricoltura”.

Il Segretario generale della Cgil Flai Giuseppe Randazzo