MUSSOMELI – L’associazione “Mussomeli nella Storia“, nella mattinata del 26 ottobre u. sc., presso l’Auditorium “Lillo Zucchetto”, nell’ambito del progetto “La Scuola per la Storia”, docenti e studenti dell’Istituto scolastico del Virgilio. Oltre al presidente Mario Bertolone e ad altri membri dell’Associazione, erano presenti gli studenti di alcune classi, i docenti coinvolti, il dirigente della Scuola, prof. Vincenzo Maggio, e la presidente del Consiglio di Biblioteca, prof.ssa Mariella Letizia Navarra. Durante l’incontro, la prof.ssa Gabriella Barba ha presentato i seguenti elaborati : – Ragionando d’amore (video ispirato alla vicenda della baronessa di Carini) – I vicchiariddi di San Giuseppe (ricerca etno-antropologica) – L’Arciconfraternita SS Sacramento tra storia, cultura e tradizioni – Il Castello di Mussomeli, una rocca senza pari – -Le Madonne dei Biangardi – -IL Castello di Mussomeli tra passato e presente – Pellegrini itineranti alla volta della Sicilia – L’opera dei Biangardi (pubblicazione) – Corteo storico e Castello animato – Le vie dei Biangardi( video). La prof.ssa Lia Bonanno, in collaborazione con la prof.ssa Antonella Granatella, ha illustrato i seguenti lavori: – Echi del passato -https://sites.google.com/view/echidelpassato/home – – Mussomeli in un secolo – Sulle tracce di Maria-Immagini mariane a Mussomeli(e-book) -Polizzello (docuvideo) . Da ultimo, è stato consegnato il video della manifestazione del 14/12/2018, realizzata a margine del progetto Arte, natura e cultura nel Vallone, ideato e realizzato dalle docenti presenti : un percorso culturale e poetico, mirato alla valorizzazione della storia, delle bellezze artistiche e delle tradizioni di Mussomeli. Protagonisti sono stati gli studenti, che hanno accompagnato gli alunni delle scuole medie e i visitatori: oltre a presentare i luoghi e i monumenti più significativi, i giovani del Virgilio hanno intrattenuto i partecipanti attraverso letture di stralci dell’opera di Giuseppe Sorge e Paolo Giudici, declamando poesie di Angelo Barba, dando voce a illustri personaggi come Paolo Emiliani Giudici e il pittore Salvatore Frangiamore, presentando, alla maniera dei cantastorie, le leggende locali, che sono state non solo rappresentate attraverso disegni, ma anche riproposte con inediti testi in vernacolo. E’ stato ricreato l’ambiente paesano e il laboratorio in cui hanno operato i Biangardi , mentre per le vie risuonavano le dolci note della “Ninnaredda”. Il chiostro dei Monti è stato anche teatro di un’inedita coreografia medievale e delle esibizioni di musicisti e cantanti; il chiostro di San Domenico, infine, ha ospitato una mostra fotografica . L’evento si è concluso con la creazione della Corona della Madonna, un dolce ideato e preparato dagli studenti dell’IPSAA e dell’IPSEOA . I presenti hanno partecipato con attenzione e interesse all’evento, e la Scuola ha ribadito il suo impegno per la ricerca e lo studio dei Beni Culturali del Territorio, nella consapevolezza che occorre conoscere il passato, per comprendere il presente e progettare il futuro. Tutti i lavori sono stati donati in copia alla biblioteca ed andranno ad incrementare la sezione di Storia Locale.
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