“L’ attacco di Hamas alla nazione di Israele, che a distanza di 50 anni di può definire ancora più feroce della guerra di Kippur, lascia tutti sgomenti”.
“I 300 morti e i 2000 feriti cittadini israeliani , unitamente alle decine di bambini e anziani israeliani deportati dai Palestinesi a Gaza, non possono vedere la comunità internazionale inerme e ridotta a comunicati stampa sterili.
Necessità ora più che mai una risposta tempestiva, che riprenda serie trattative per riportare la pace nei territori colpiti , per evitare una lunga e terribile guerra. Per tale motivo la Democrazia Cristiana con i suoi segretari regionali e nazionali e i suoi organismi, si stringe al popolo Israeliano e ai rappresentanti delle comunità Israeliane presenti in Italia.
Per le ragioni sopra esposte, bisogna sostenere Israele senza se e senza ma e appoggiare la richiesta della Federazione Italia Israele, che chiede ai Comuni, alle Regioni e al Governo di proiettare la bandiera di Israele sulle facciate dei loro palazzi in segno di solidarietà verso lo Stato di Israele.
La Democrazia Cristiana, non sarà mai con i terroristi e per i valori Cristiani della dottrina sociale della chiesa, abbraccia i fratelli Ebrei già provati da millenni di persecuzione religiosa”.