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Da San Cataldo a Nimes: la scuola Carducci partecipa all’Erasmus+ con studenti e docenti

Redazione 2

Da San Cataldo a Nimes: la scuola Carducci partecipa all’Erasmus+ con studenti e docenti

Sab, 07/10/2023 - 08:51

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Continua il processo di internazionalizzazione della “Carducci” di San Cataldo. Il Dirigente scolastico dell’Istituto, prof. Salvatore Parenti, ha incontrato il gruppo di docenti e studenti appena tornati dall’esperienza di mobilità vissuta in Francia

. Dal 23 al 28 settembre scorsi, infatti, alunni e insegnanti della Scuola secondaria di I grado “G. Carducci” di San Cataldo, in collaborazione con le scuole “E. De Amicis” di Enna e dell’I.C. “Di Guardo Quasimodo” di S. Giovanni Galermo (CT), hanno partecipato per la prima volta ad un progetto di Consorzio dell’USR Sicilia, dal titolo “Together in Europe …Stronger in learning”, nell’ambito del programma Erasmus+ Attività KA1 – Mobilità per l’apprendimento individuale – 2022-1-IT02-KA121-SCH-000080920 – Mobilità di breve termine.

Il Consorzio, composto da 39 istituzioni scolastiche che operano nel territorio della Regione Sicilia, si prefigge l’obiettivo di promuovere rapporti di collaborazione tra le scuole e di favorire il confronto con realtà analoghe o simili operanti in Europa. Tra le finalità peculiari del progetto emerge l’accrescere del livello qualitativo dell’istruzione, rafforzando le competenze chiave e le competenze trasversali, in particolare l’apprendimento delle lingue (inglese e francese) e le competenze digitali.

Attraverso attività in classe e visite nel territorio ospitante, i giovani europei, accompagnati dalle prof.sse Monica Dellutri e Giuseppina Baglio, sono stati accolti da docenti e studenti della scuola Collège Révolution di Nimes in Francia. Il gruppo ha avuto modo di confrontarsi sui temi comuni della digitalizzazione, della transizione verde e dell’inclusione, e riflettere su opportunità e sfide che l’Unione Europea progetta per le nuove generazioni.

Le ragazze e i ragazzi della “Carducci” sono stati ospiti delle famiglie di otto alunne e alunni della scuola francese e per una settimana hanno avuto modo di sperimentare stili di vita, abitudini, tradizioni diverse dalle proprie e di conoscere il funzionamento di un sistema scolastico altro rispetto al loro.