Premiare le soluzioni innovative più efficaci in tema di salute e sicurezza all’interno dei cantieri. Con questo obiettivo è stata indetta la seconda edizione del concorso “Buone pratiche in edilizia”, nell’ambito del Piano nazionale di prevenzione nel settore delle costruzioni, il cui coordinamento è stato affidato alla Regione Siciliana. L’iniziativa nasce, come altre previste dal programma, dalla collaborazione tra Inail e il Gruppo tecnico interregionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, in virtù di un accordo stipulato tra istituto, conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ministero della Salute.
Secondo i dati Inail, da gennaio a giugno 2023 in Sicilia sono stati denunciati 12.384 infortuni, dei quali 26 mortali. Nello stesso periodo dell’anno scorso, erano stati rispettivamente 18.437 e 30.
«I fatti di cronaca e i dati Inail, seppur in lieve calo – dice l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo –, consegnano uno scenario che impone, a noi come istituzioni e al Sistema sanitario regionale nel suo complesso, di andare avanti in maniera sempre più incisiva con programmi e attività di prevenzione. Non possiamo, dunque, che promuovere con convinzione iniziative che permettano di condividere buone pratiche e conoscenze nel campo della sicurezza sul lavoro, come d’altronde è previsto nei piani di prevenzione nazionale e regionale che contengono al loro interno specifiche linee strategiche per il settore edilizio».
Al concorso, in collaborazione con il consiglio nazionale degli ingegneri, possono partecipare imprese, professionisti ed enti pubblici del comparto delle costruzioni. I progetti candidati dovranno proporre procedure e soluzioni originali che permettano di ridurre i rischi nei cantieri, migliorando le condizioni di salute e la sicurezza dei lavoratori. Come nel concorso precedente, gli elaborati premiati faranno parte di un archivio con l’obiettivo di condividere le pratiche più efficaci e allo stesso tempo accessibili.
«Il coordinamento del Piano nazionale di prevenzione in edilizia – dichiara il dirigente generale del Dasoe Salvatore Requirez –, affidato per la Sicilia ad Antonio Leonardi dell’Asp di Catania, già referente nel gruppo interregionale per la Salute, è certamente un riconoscimento per l’impegno in questo settore. Al tempo stesso si tratta di una responsabilità che si aggiunge alle tante iniziative di tutela della salute pubblica, previste dal nostro Piano regionale della prevenzione, in un ambito in cui il rigore si coniuga all’acquisizione opportuni modelli di riferimento».
Per ogni categoria potranno essere premiati fino a tre progetti con un montepremi complessivo di 24 mila euro. Le domande potranno essere presentate fino alle ore 18 del 5 dicembre attraverso la procedura online disponibile a questo indirizzo sul sito dell’Inail.