Sconfitta casalinga, la seconda di fila e la terza in tre partite di campionato per la Sancataldese. Nel derby siciliano di D con il Siracusa non c’è stata storia. Al Valentino Mazzola gli aretusei hanno imperversato in lungo e in largo. Il gol di Zerbo al 90’ è risultato utile solo per lo score, ma non certo per alleggerire in qualche modo un risultato pesantissimo.
Vantaggio siracusano con Sena al 21’, poi rete del niscemese Alma e primo tempo chiuso sullo 0-2. Poi nella ripresa terzo gol di Maggio, quarto ancora di D’Alma. Qui to gol di Russotto, mentre Forchignone, al 17’ della ripresa ha segnato la sesta rete. Poi, per l’appunto, la rete platonica dell’1-6 con Zerbo per uno tra i più amari ko che la Sancataldese abbia mai incassato in casa propria e, più in generale, da quando è in serie D. Insomma, una partita da dimenticare in fretta e da prendere in considerazione e farne tesoro laddove si parla di errori da non ripetere.
Domenica prossima c’è il Portici fuori casa che ha 3 punti in tre gare, frutto di una vittoria e due sconfitte. La Sancataldese del presidente Ivano La Cagnina, come ha già fatto nelle stagioni precedenti, ha tutto il tempo per dimostrare la propria forza e il proprio valore in un campionato lungo ed impegnativo come quello della serie D.