VILLALBA – Festa di metà settembre a Villalba, ed il culto dell’Addolorata ritorna sempre più fervido per la presenza attiva del numeroso gruppo biancovestito di ambo i sessi; al maschile i portatori del simulacro, rigorosamente a spalle, con al femminile, il gruppo che fa la guardia d’onore attorno al simulacro dell’Adolorata in processione. Da sottolineare che il predetto gruppo si è formato diversi anni fa ed è attiva annualmente, due volte all’anno: il venerdì santo, in occasione della settimana santa, e per la tradizionale festa di settembre.
Certamente emozionato Padre Marko nell’esternare i suoi tanti “Grazie” in occasione di questo suo decennale di sacerdozio e rivolgendosi ai suoi parrocchiani, e non solo, così ha scritto:
Magnificate con me il Signore per questo X° anniversario di sacerdozio.
Grazie per la preghiera e l’affetto che continuamente esprimete nei miei
riguardi.
Grazie Signore perché nel mio ministero presbiterale mi hai reso partecipe dell’unico ed eterno Sacerdozio. Grazie Signore perché mi hai reso strumento di santificazione per il popolo a me affidato mediante l’imposizione delle mani e la preghiera di consacrazione del Vescovo.
Grazie alla mia famiglia, ai miei parenti ed amici. Grazie alla mia parrocchia natia Santo Stefano e a tutta la comunità di San Cataldo, città con cui ho sempre mantenuto i rapporti e verso cui sempre viva è la collaborazione in diversi ambiti. Grazie alla comunità del Seminario e al Presbiterio di Caltanissetta.
Grazie alla Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso di Collevalenza per il sostegno umano e spirituale ricevuto nel percorso sacerdotale.
Grazie alle comunità che ho incontrato durante questo tempo nel ruolo di vicario parrocchiale: la Chiesa Madre di Santa Caterina Villarmosa e la parrocchia Sant’Alberto Magno in San Cataldo. Grazie alle parrocchie che ho servito come parroco: Sacro Cuore di Gesù, Santa Maria della Provvidenza e San Giuseppe in Caltanissetta e oggi la Chiesa Madre di Villalba.
Grazie alle aggregazioni di cui mi sono onorato nella guida e nel sostegno: l’Unitalsi come cappellano e l’Azione Cattolica come assistente del settore Ragazzi e Giovani.
Diverse persone hanno raggiunto il cielo nell’arco di questi anni tra parenti, amici e sacerdoti: sono compagni di cammino che ci hanno preceduto che ci attendono in paradiso insieme ai santi.
Tante persone si sono aggiunte arricchendo la mia storia formativa di affetto e lezioni di vita.
Insomma, Padre Marco Cosentino ha rivolto un Grazie per tutti, a cui ha, anche, chiesto di pregare per lui per proseguire tutti insieme nel cammino verso la santità