L’arrivo di nuovi studenti, all’IISS Sebastiano Mottura di Caltanissetta, è sempre una grande festa. E’ il momento in cui, dei 13enni intimoriti, incuriositi, speranzosi o determinati fanno il primo ingresso oltre i cancelli dell’istituto del viale della Regione.
C’è chi ha partecipato a uno degli Open Day organizzati ogni anno tra dicembre e gennaio dalla dirigente Zurli con la preziosa collaborazione dei docenti, degli assistenti, del personale scolastico e degli alunni “più anziani”. C’è chi, invece, della scuola ha solo sentito parlare da alcuni incontri che i docenti hanno organizzato nelle scuole medie di Caltanissetta e delle Province limitrofe e ha visto qualche foto o video.
A prescindere dalle condizioni di ingresso per tutto il team dell’istituto Mottura, l’accoglienza degli studenti deve essere vista come una grande festa dove regna la convivialità, l’allegria e l’inclusione. La scuola, infatti, per gli adolescenti, è il luogo nel quale si trascorre la maggior parte del tempo, si costruiscono relazioni sociali e, in generale, si cresce e si matura come individuo. Ed è per questo motivo che la dirigente Laura Zurli e i docenti desiderano far vivere questi anni formativi non soltanto come “un tempo nel quale si è obbligati a studiare” ma un’opportunità per imparare divertendosi, stimolando la curiosità e condividendo esperienze che resteranno indelebili per tutta la vita.
L’accoglienza dei nuovi alunni – che affettuosamente vengono definite anche come “Motturini” – e delle loro famiglie dunque, è stata organizzata “al TOP”. Superati i cancelli, nel cortile interno, ad accoglierli, grazie alla collaborazione del club Alfa Romeo Ugo Sivocci, c’era un’esposizione di varie auto d’ epoca e “non” della nota azienda automobilistica Alfa Romeo. Un marchio che, come ricordato il professore Fernando Barbieri, può essere considerata come antesignano di molti altri brand tra cui anche della Ferrari.
La festa d’accoglienza delle classi prime che hanno intrapreso il percorso di studi all’interno dell’Istituto Mottura di Caltanissetta è proseguita all’interno con momenti stimolanti e suggestivi.
Accolti da tutto il personale scolastico, sotto la direzione della professoressa Debora Di Pietra, hanno condiviso momenti musicali curati dagli alunni delle classi superiori e altri di spensieratezza, curiosità, stupore e allegria curati dal Mago Alex.
All’ insegna di una scuola inclusiva, il Mottura ha coinvolto in questa attività così importante anche gli alunni disabili che hanno collaborato e partecipato attivamente ai momenti musicali e di accoglienza.
“Noi abbiamo un obiettivo comune – ha sottolineato la dirigente Laura Zurli -, quello di far crescere questi ragazzi in modo sano e responsabile. Auguro a tutti loro un futuro prospero, lastricato di successi e tutti noi, qui al Mottura, ci impegneremo per aiutarli a costruire le conoscene e le abilità di base per conseguire le competenze necessarie a raggiungere i traguardi desiderati. Speriamo e confidiamo nella collaborazione scuola- famiglia affinché da questa intesa possano formarsi gli adulti responsabili del domani”.
Al termine della festa dell’accoglienza i genitori e gli alunni hanno potuto ritirare i libri dati in comodato d’uso dalla scuola.
Nella foto, da sinistra: il vice presidente del club Alfaromeo “Ugo Sivocci” Alessandro Rinaldi, i professori Fernando Barbieri, Debora Di Pietra, Kety Bellia, la dirigente scolastica Laura Zurli, la professoressa Maria Stella Celestri, il mago Alex e la professoressa Lucia Aronica.