Salute

Caltanissetta, San Domenico accoglie calorosamente Padre Giuseppe Di Rocco

Marcella Sardo

Caltanissetta, San Domenico accoglie calorosamente Padre Giuseppe Di Rocco

Mer, 13/09/2023 - 11:38

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L’avvicendamento tra Presbiteri indicato dal Vescovo di Caltanissetta, Mons. Mario Russotto, ha portato a San Domenico Padre Giuseppe Di Rocco.

Il presbitero 59enne, proveniente da Calascibetta, ha sostituito Don Alessandro Rovello, parroco che da 6 anni guidava con gioia la comunità parrocchiale in tutte le iniziative liturgiche, sensibilizzazione alla fede e cultura religiosa.

Negli anni la Parrocchia ha vissuto molti cambiamenti, alcuni vissuti come “strappi” insanabili e un senso di smarrimento, ma i fedeli ogni volta hanno capito che ogni parroco è “un dono” del quale beneficiare.

“Auguriamo al nostro caro Padre Alessandro un nuovo buon inizio a San Biagio, comunità che siamo certi l’accoglierà con gioia e l’apprezzerà per le sue doti di guida. È stato un privilegio averlo incrociato nel nostro cammino. Nel frattempo, con il viso bagnato da una lacrima di nostalgia e illuminato da un sorriso carico di aspettative, diamo il benvenuto al nostro nuovo parroco” commentano i fedeli di una delle tre parrocchie più antiche della città di Caltanissetta.

Alla celebrazione di insediamento, presieduta dal Vescovo della Diocesi di Caltanissetta, non era presente soltanto la comunità di San Domenico ma tanti ex parrocchiani di Padre Giuseppe, fedeli che hanno beneficiato della guida del religioso e che, per l’occasione, sono arrivati non soltanto da altre parrocchie della città – come Santa Flavia – ma anche dai Comuni di San Cataldo e Calascibetta.

Alla prima omelia Padre Giuseppe ha citato Madre Teresa di Calcutta ribadendo che anche lui si impegnerà per essere “una piccola matita nelle mani di Dio”.

“La gioia e la commozione dei suoi ex parrocchiani ci ha già fatto capire che continueremo a ricevere un’amorevole attenzione e sapiente guida – hanno proseguito i parrocchiani di San Domenico -. La nostra è una comunità piccola e modesta che non si distingue per numeri di fedeli ma, allo stesso tempo, si presenta forte e operosa. Viviamo in quartiere difficile e multietnico, un luogo troppo spesso noto alle cronache per vicende negative, dove si affrontano – più che in altri quartieri della città – situazioni difficili che coinvolgono soprattutto i giovani. Ma <<Gli Angeli>> sono anche luoghi nei quali vivono tante persone che ogni giorno si alzano e impiegano tempo per cambiare questa condizione. Siamo pronti, anche noi, a diventare quella matita a colori che, sotto la guida di Padre Giuseppe, potrà dipingere la vita di questa parrocchia e delle persone che la abitano”.

Il presepe Vivente, il Vicolo Fiorito, lo spazio Pitta, i Murales, l’orto, il campetto sono solo alcuni esempi di come questa comunità si impegna per fare emergere “il bello”. Iniziative pronte a essere innestate con le idee e la spinta propulsiva del nuovo parroco.

“Rivolgiamo il nostro benvenuto certi che Padre Giuseppe saprà ben inserirsi fra noi senza lasciarsi intimorire da ciò che incontrerà, dall’impegno e dal tempo che dovrà investire. C’è molta aspettativa da parte nostra: case da visitare – e non sempre pronte a spalancare le porte -, inquilini da benedire, fedeli da conoscere, malati da confortare, giovani ai quali dare sicurezza, madri e padri distratti e preoccupati. Persone che hanno bisogno di una scintilla per far divampare una Fede che sembra assopita, ragazzi che aspettano testimoni credibili, fedeli e sinceri. Abbiamo bisogno tutti di un parroco che ci parli di Dio e ci aiuti a riscoprirci fratelli e sorelle.

Ringraziamo il Vescovo Mons. Mario Russotto per aver scelto per noi Padre Giuseppe Di Rocco, Padre Alessandro per aver ravvivato nella fede la nostra comunità nei 6 anni appena trascorsi e padre Giuseppe per aver detto sì a questa sfida. Da oggi le nostre strade si incrociano e insieme siamo certi che percorreremo un meraviglioso tratto di strada”.