L'encomio per gli operatori del 118 Salvina Butera, Giuseppe Fregapane, Maria Angela Roccaro, Filippo Crucillà e Luigi Calì
Un encomio per gli operatori del 118 che domenica scorsa hanno soccorso nel Nisseno una donna che ha poi partorito in ambulanza.
Il riconoscimento è stato rivolto da Riccardo Castro e Giuseppe Misuraca- rispettivamente presidente della Seus e responsabile della Centrale operativa del 118 di Caltanissetta- nei confronti degli equipaggi delle due ambulanze intervenute: gli autisti-soccorritori Salvina Butera e Giuseppe Fregapane (entrambi della postazione “Charlie 05” del 118 di Santa Caterina Villarmosa), l’autista-soccorritrice Maria Angela Roccaro, il medico Filippo Crucillà e l’infermiere Luigi Calì (tutti e tre della postazione “Charlie 04” di San Cataldo).
Il soccorso è partito da Santa Caterina Villarmosa, con l’ambulanza con i due autisti-soccorritori della Seus giunta nell’abitazione di una donna prossima alla gravidanza. Durante il tragitto verso l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta il mezzo di soccorso è stato raggiunto da un’altra ambulanza, stavolta medicalizzata, e i due equipaggi si sono “uniti” nel soccorso alla donna che ha partorito poco dopo un bimbo, appunto all’interno dell’ambulanza del 118. Ha preso parte “da remoto” all’intervento anche Gaspare Amante, operatore della Centrale del 118 di Caltanissetta, mentre il coordinamento medico sempre dalla Centrale è stato ad opera di Savia Racalbuto.Riccardo Castro e Giuseppe Misuraca, rispettivamente presidente della Seus e responsabile della Centrale operativa del 118 di Caltanissetta, sottolineano: «Siamo orgogliosi dei nostri operatori, ancora una volta il 118 siciliano dimostra con un ottimo lavoro di squadra di svolgere in modo eccellente la propria mission. Un affettuoso benvenuto alla vita al neonato e un abbraccio ai suoi familiari».
Foto: archivio