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Caltanissetta colpita dai troppi “tagli” del Governo. Provenzano (PD): “Dannosa la revisione del PNRR”

Caltanissetta continua ad essere al centro dell’attività politica ed istituzionale del Partito Democratico, che con un’interrogazione parlamentare depositata alla Camera dei deputati ha acceso i riflettori sul taglio di 62 milioni di euro operato a danno dei comuni della nostra provincia con la revisione del PNRR voluta dal Governo di Giorgia Meloni.

A farsi promotore di questa iniziativa è stato l’On. Giuseppe Provenzano, primo firmatario dell’interrogazione parlamentare che è stata sottoscritta anche dai Deputati Giovanna Iacono, Anthony Barbagallo, Stefania Marino e Fabio Porta.

La deputazione PD denuncia con forza i tagli che hanno colpito la provincia nissena e che riguarderanno l’efficienza energetica dei comuni (18 milioni di euro) i progetti di rigenerazione urbana (30 milioni di euro) le case di comunità (10 milioni di euro) e la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia (3 milioni di euro).

La maggior parte di queste risorse saranno sottratte al Comune di Caltanissetta, che perderà 24 milioni di euro a fronte dei 32 ottenuti.

L’ex ministro Provenzano ed i deputati Iacono, Barbagallo, Marino e Porta chiedono inoltre chiarimenti in merito al definanziamento del tratto ferroviario che collegherà Lercara ed Enna passando per la stazione di Caltanissetta Xirbi ed esprimono forte preoccupazione per le dichiarazioni del Governo in merito alle nuove coperture finanziarie che dovrebbero finanziare l’opera.

L’Esecutivo guidato dalla Presidente Meloni ha infatti affermato che le risorse del PNRR sottratte al rafforzamento della tratta ferroviaria Palermo-Catania saranno sostituite accedendo al Fondo di Sviluppo e Coesione, ossia a risorse già assegnate ad altri progetti di sviluppo del territorio siciliano.

Quello del Governo rischia quindi di essere un gioco delle tre carte compiuto a danno dei siciliani ed in particolare dei nisseni.

Da ultimo, l’interrogazione promossa dall’On. Provenzano segnala i ritardi nella definizione dei CIS (Contratto istituzionale di Sviluppo) di Gela, che dovrebbe favorire il rilancio dell’intera provincia nissena attraverso misure a sostegno degli investimenti, per la logistica e le infrastrutture, per la formazione professionale, per la riconversione ecologica del sito industriale.

Con questo atto parlamentare il PD chiede al Governo quali iniziative intenda assumere al fine di ripristinare con urgenza le risorse destinate ai progetti di cui in premessa per i Comuni della Provincia di Caltanissetta e quali azioni intenda promuovere per accelerare l’avvio del CIS di Gela con l’obiettivo di rilanciare anche il tessuto produttivo dell’area.

All’iniziativa della deputazione PD il Partito democratico provinciale ed i Circoli di Caltanissetta e Gela intendono far seguire una mobilitazione volta a sensibilizzare la cittadinanza e ad attivare le istituzioni locali al fine di impedire che si compia l’ennesimo scippo a danno della nostra provincia.

Nei prossimi giorni saranno infatti presentati Ordini del giorno in tutti i Consigli comunali e saranno promosse assemblee aperte a tutta la cittadinanza, coinvolgendo le organizzazioni sindacali, le imprese del territorio ed il mondo associativo.

Insomma, di fronte alle scelte scellerate della destra il Partito Democratico intende far sentire la sua voce a difesa dei cittadini, delle imprese e dei lavoratori della provincia di Caltanissetta.

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