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Stupri, Salvini sulla castrazione chimica: “La legge subito alle Camere”

Redazione

Stupri, Salvini sulla castrazione chimica: “La legge subito alle Camere”

"Se stupri una donna o un bambino il carcere non basta"
Mer, 23/08/2023 - 13:25

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“Porteremo avanti in Parlamento il disegno di legge della Lega sulla castrazione chimica, chiedendo di calendarizzarlo in commissione per votare e approvare al più presto una proposta di buonsenso”.

Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sui social.

“Se stupri una donna o un bambino hai evidentemente un problema: la condanna in carcere non basta, meriti di essere curato. Punto”, conclude.

“Il brutale episodio di pochi giorni fa compiuto da sette miseri criminali nei confronti di una diciannovenne a Palermo, ha sconvolto e segnato tutti noi. Purtroppo, non è il primo né l’unico: è necessario sradicare questo fenomeno insegnando in tutte le scuole la cultura del rispetto e contrastando ogni forma di violenza contro le donne. Gli istituti scolastici rappresentano il principale baluardo dell’educazione dei nostri ragazzi. Ottima, quindi, l’iniziativa appena lanciata dal ministro Giuseppe Valditara che punta a un codice morale e comportamentale degli studenti attraverso incontri con personale specializzato e con le vittime.

La Lega, da sempre attenta al tema, ha già presentato alla Camera una proposta di legge per l’introduzione dell’insegnamento delle pari opportunità nelle scuole. Chiediamo inoltre, con un nostro ddl, un inasprimento delle pene per pedofili e stupratori, prevedendo la castrazione chimica. Episodi del genere vanno combattuti in ogni modo già dai banchi di scuola e non devono più ripetersi”. Così in una nota il senatore della Lega Roberto Marti, presidente della commissione Cultura, Istruzione e Sport a Palazzo Madama.