Intensificata in SICILIA l’azione di controllo sui prezzi dei carburanti. Nei primi 15 giorni di agosto la Guardia di finanza ha effettuato 175 interventi, di cui 9 su distributori in autostrade e 166 su impianti nella restante rete stradale.
Le Fiamme gialle hanno contestato 89 violazioni: 44 per mancata esposizione dei prezzi o difformità di quelli praticati rispetto a quelli indicati; 45 per inosservanza degli obblighi di comunicazione all’Osservaprezzi carburanti, istituito al ministero delle imprese e del made in Italy. In particolare, nella provincia di Palermo sono stati effettuati complessivamente 37 interventi e contestate 20 violazioni: 3 per mancata esposizione dei prezzi e/o difformità di quelli praticati rispetto a quelli indicati; 17 per inosservanza degli obblighi di comunicazione all’Osservaprezzi carburanti. “Anche nella Regione siciliana l’attività in corso – avviata ad inizio anno su tutto il territorio nazionale – proseguirà nei prossimi mesi, impegnando i reparti operativi di tutta la regione, e sarà finalizzata, in particolare, a verificare il rispetto dei presidi normativi di interesse”, spiegano dalla Guardia di finanza.