”La Ferragni” come influencer per gli Uffizi ”è stata una buona intuizione, appartiene all’immaginario dei ragazzi, se suggerisce un quadro ha una sua efficacia e non ci vedo niente di male”. Lo ha detto il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, intervistato da Stefano Zurlo a ‘Gli incontri del Principe’, al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio (Lucca).
E poi aggiunge: “I direttori stranieri dei grandi musei ”adesso se ne vanno. Siamo arrivati noi e se ne vanno loro. Perché devo mettere un direttore straniero agli Uffizi? Si è mai visto uno straniero al Louvre? I simboli sono i simboli. È una stagione finita. Brera sicuramente quello che c’è non ci sarà più, a Firenze quello che c’è non ci sarà più, a Napoli quello che c’è non ci sarà più. Non lasceranno traccia'”