SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo nota del movimento “Le Spighe” sui fermi amministrativi della Soget notificati ai cittadini nella settimana di Ferragosto.
“La giunta dimentica il rimborso sulla tassa per il suolo pubblico e resta inerte su pignoramenti e fermi amministrativi della SOGET notificati ai cittadini nella settimana di ferragosto. Il sindaco faccia qualcosa; niente rimborso per chi ha pagato il suolo pubblico prima della riduzione. La delibera di giunta sull’occupazione del suolo pubblico non prevede infatti la possibilità di chiedere rimborso a tutti quegli esercenti che hanno già pagato la tassa in misura maggiorata.
La ‘’grave dimenticanza’’ è stata evidenziata nel corso dell’ultimo consiglio comunale dall’avv. Mario Lupica. Il capogruppo delle Spighe ha chiesto all’amministrazione Comparato di rimediare immediatamente al grave errore e ha rivolto un invito agli operatori commerciali interessati: “presentate fin d’ora domanda di rimborso all’ufficio competente”.
Il movimento ha sollevato anche un’altra importante questione: in questi giorni la SOGET sta notificando pignoramenti e fermi amministrativi. Così Lupica: “Non è possibile che l’amministrazione non sia intervenuta. Non è tollerabile che arrivino queste notifiche nei giorni di ferragosto. I contribuenti stanno subendo gravi disagi, anche perché molti patronati e professionisti sono chiusi per ferie. Per queste ragioni chiediamo una sospensione per il mese di agosto anche in considerazione della recente approvazione del regolamento comunale che consente la definizione agevolata di avvisi di accertamento e ingiunzioni relativi a TARI e IMU”.
Intanto, in attesa di capire se le sollecitazioni rivolte all’amministrazione determineranno gli auspicati benefici per i cittadini sancataldesi, il direttivo del movimento civico Le Spighe ha dato vita a quello che è ormai il classico appuntamento estivo per fare il punto sull’attività politica e per programmare le iniziative future. Il movimento Le Spighe intende infatti proporre una visione alternativa rispetto a quella inefficace e priva di programmazione portata avanti dall’attuale amministrazione. Un’alternativa basata su politiche ben ponderate, sostenibili, praticabili e in linea con la natura civica, moderata e cattolica del movimento”.
Le Spighe