Salute

Gela, Damante incalza l’ASP: “Servono tempi certi per riaprire il PalaCossiga”

Redazione 2

Gela, Damante incalza l’ASP: “Servono tempi certi per riaprire il PalaCossiga”

Gio, 31/08/2023 - 13:45

Condividi su:

Ketty Damante alla Direzione Generale dell'asp di Caltanissetta: “Che fine hanno fatto i lavori per il ripristino dello stato dei luoghi? Si diano tempi certi”.

“Apprendo dalle segnalazioni delle associazioni sportive  locali – spiega Damante – che i lavori di ripristino del PalaCossiga di contrada Marchitello, tardano ancora ad iniziare. Risulta alla scrivente che la struttura sportiva, ex Hub vaccinale, è stata riconsegnata al Comune di Gela già nel mese di marzo, ma con danni eccedenti il degrado dovuto al normale uso dello stesso, ovvero porte divelte, rifiuti abbandonati e buona parte del parquet di gioco distrutta dall’umidità e dalle infiltrazioni, che lo rendono di fatto inutilizzabile, tanto da indurre l’Amministrazione Comunale a non firmare il verbale di riconsegna fino al ripristino dello stato dei luoghi”. 

A dichiararlo è la senatrice del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che, con una nota ufficiale indirizzata alla Direzione Generale dell’Asp di Caltanissetta, chiede informazioni su quando l’Asp stanzierà i finanziamenti dedicati agli interventi di pulizia e ripristino dello stato dei luoghi.

“Risulta che la struttura sportiva, utilizzata dall’ASP come hub vaccinale, – spiega la senatrice – sia stata riconsegnata al Comune di Gela già nel mese di marzo, ma con danni ingenti che vanno dalle porte divelte, ai rifiuti abbandonati e buona parte del parquet di gioco distrutta dall’umidità e dalle infiltrazioni. Condizioni che lo rendono di fatto inutilizzabile, tanto da indurre l’Amministrazione Comunale a non firmare il verbale di riconsegna fino al ripristino dello stato dei luoghi”.

“Nonostante le diverse dichiarazioni alla stampa dell’assessore al ramo che individuavano l’inizio lavori nel mese di agosto, nulla ancora è stato fatto, anzi la struttura rischia di essere vandalizzata e le associazioni sportive, palesemente in difficoltà, sono costrette a rivolgersi a strutture alternative che non risultano pienamente idonee ad accoglierne gli eventi. Chiedo, dunque, di avere ragguagli sulle cause di tali gravi ritardi, per informare i cittadini e le associazioni locali sulle tempistiche reali della programmazione dei lavori e della riapertura della struttura” – conclude la senatrice M5S.