Doveva prendere l'autobus per l'aeroporto di Catania la mattina del 15 agosto ma il mezzo non è mai arrivato
Riceviamo e pubblichiamo il racconto di un cittadino, Giovanni Lacagnina, che con amarezza racconta la vicenda di cui è stato protagonista il giorno di Ferragosto.
Il giovane, infatti, doveva prendere l’autobus in direzione dell’aeroporto di Catania la mattina del 15 agosto ma il mezzo non è mai arrivato lasciando lui e altri viaggiatori a piedi nell’autostazione di via Rochester.
“Ieri mattina mi sono presentato in anticipo rispetto all’orario previsto nell’autostazione di Caltanissetta per prendere l’autobus SAIS delle 6 e un quarto diretto all’aeroporto. Purtroppo, non solo l’autobus non è mai arrivato”.
Gli sventurati passeggeri hanno provato a guardarsi intorno per verificare se ci fosse un cartello o un messaggio scritto in cui si avvisava della soppressione della corsa o l’assenza del servizio ma non hanno trovato nulla nè “fisicamente” sul luogo di partenza né sui canali social o sul sito internet della compagnia di trasporti. “Non sono state fornite indicazioni o segnalazioni in merito all’assenza del servizio. Nessun cartello o messaggio lasciato in stazione, il nulla totale. Altre persone sono rimaste in stazione ad aspettare. La pagina Facebook dell’azienda ha pubblicato informazioni contrastanti, affermando che il servizio era attivo quando in realtà non lo era”.
GIovanni Lacagnina ammette di provare “sconcerto e frustrazione” per ciò che ha subito. “La mia esperienza mette in evidenza problemi significativi che affliggono non solo la società stessa, ma anche lo stato generale dei trasporti pubblici in Sicilia – prosegue -. Sono profondamente deluso dalla mancanza di rispetto verso gli utenti, dall’assenza di comunicazioni tempestive e chiare e dalla totale inefficienza del servizio offerto dalla società.
Cerchiamo di incrementare il turismo, ma con un servizio del genere, la gente scapperebbe il giorno stesso dell’arrivo, manca completamente un adeguata comunicazione in italiano figuriamoci in inglese. Basterebbe uno sforzo minimo per facilitare la vita degli utenti – clienti.Le persone che dipendono dai trasporti pubblici meritano servizi affidabili e ben organizzati ma qui manca professionalità e attenzione alle esigenze. Non è accettabile che i passeggeri siano lasciati all’oscuro delle modifiche dei servizi, che vengano fornite informazioni errate e che non ci sia un canale adeguato per segnalare e affrontare i problemi.
È fondamentale che le istituzioni, le aziende di trasporto e i responsabili dei servizi pubblici prendano sul serio le loro responsabilità e lavorino per garantire una rete di trasporti efficiente, affidabile e rispettosa delle necessità degli utenti”.
