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Sutera, nuovi indirizzi della nuova amministrazione: Il sindaco Giuseppina Catania chiarisce e puntualizza

SUTERA – A seguito di precedente comunicato stampa dell’attuale minoranza consiliare, pubblicato su questo giornale, arrivano i chiarimenti e le puntualizzazioni  dell’ amministrazione Catania che intende fare chiarezza sui motivi che hanno determinato alcune scelte di natura politica che questa nuova compagine intende concretizzare. “Nella seduta consiliare del 17 luglio del 2023 – si legge nella nota – è stata discusso il recesso unilaterale del servizio di Segreteria Comunale e nella medesima seduta abbiamo assistito al disappunto dei consiglieri di minoranza, i quali avrebbero preteso che la figura del segretario comunale rimanesse nella persona della dottoressa Nicosia.  In qualità di sindaco pro – tempore del comune di Sutera, vorrei ricordare a quanti non lo sapessero o fanno finta di non saperlo che il segretario comunale è una persona di fiducia del sindaco, infatti l’incarico non passa da procedure concorsuali, ma da una chiamata diretta del sindaco al professionista che egli vuole scegliere. .Pertanto non necessita di giustificazioni ulteriori! In un articolo pubblicata la settimana scorsa dai consiglieri di minoranza Sutera nel Cuore, si legge che questa amministrazione stia contraddicendo un principio promosso in campagna elettorale, ovvero l’incentivazione delle figure professionali suteresi. Su questo discorso vorrei che fosse chiaro che il Segretario Comunale deve godere della fiducia degli amministratori e prima ancora deve avere la fiducia totale del Sindaco al fine di supportare gli amministratori nelle loro scelte garantendo azioni che seguano principi di legalità e di trasparenza. Il concetto di fiducia è alla base della scelta della figura in questione.  Continuo ricordando che i suteresi hanno riposto fiducia nella lista “Insieme Si Può Cambiare” con Giuseppina Catania Sindaco, avendo dimostrato con uno scarto di 217 voti, mai successo nella storia politica suterese, come la gestione della cosa pubblica negli anni precedenti fosse stata inadeguata e autoreferenziale. Perciò è stata chiara la volontà da parte della stragrande maggioranza dei suteresi di voltare pagina e cambiare il passo, cambiare gli amministratori e le figure scelte mediante chiamata diretta, ovvero quelle figure che sono stati i professionisti di fiducia di una compagine politica che ha fatto il suo tempo e che non ha ricevuto la consueta fiducia degli elettori, anzi, i cittadini suteresi hanno chiaramente dimostrato di volere cambiare i delegati chiamati a rappresentare la loro volontà. Per quanto riguarda le illazioni circa gli aumenti delle indennità approfitto di queste righe per chiarire come nessuno di noi ha bisogno di qualche euro in più nel portafoglio. La legge regionale è stata recepita poco prima della scadenza del loro mandato quindi quando da lì a poco sarebbe iniziata la campagna elettorale e non avrebbero avuto modo, essendo a fine mandato, di istituire quel fondo destinato alle classi sociali più deboli. L’Amministrazione Catania ha accettato l’aumento di pochi euro perché, senza alcun bisogno di pubblicità o di suggerimenti da parte di chi ha amministrato per 10 anni, sta destinando e continuerà a destinare questi soldi ad attività rivolte alla comunità, a seconda delle esigenze che si presenteranno per tutto l’arco di tempo del mandato amministrativo. Per esempio, non avendo trovato disponibilità economica nelle casse comunali per organizzare “L’Agosto Suterese” e la festa patronale del compatrono Sant’Onofrio, gli amministratori stanno provvedendo a incrementare i fondi comunali con un contributo già concesso dall’ARS, con i contributi di quanti hanno voluto dare il loro libero sostegno spontaneamente e con le nostre indennità. Oggi l’urgenza è rivolta ad un evento ludico-religioso, domani alla difficoltà finanziaria che si presenterà. Quindi invito i consiglieri di minoranza ad informarsi bene prima di scrivere e di istituire un rapporto epistolare con la stampa e con i suteresi. Inoltre aggiungo che nella seduta del consiglio comunale tenutasi il 28 Luglio 2023 sono state rideterminate le tariffe tari approvate dalla precedente amministrazione in quanto le attività commerciali venivano pesantemente penalizzate (in alcuni casi erano state triplicate rispetto a quelle dell’anno 2019) garantendo la sopravvivenza ad attività che sono fortemente colpite dalla crisi demografica. Ci sono stati in passato amministratori che con impegno e abnegazione si sono adoperati per la nostra collettività, mettendoci la faccia, le idee e la volontà, amministratori che hanno rinunciato al proprio ruolo istituzionale perché non gli è stato possibile servire i suteresi e operare solo per la pubblica utilità. Questi però sono altri discorsi nei quali non entro nel merito. Le beghe personali devono stare fuori dalle azioni amministrative”.

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