“Ringrazio di cuore il dottor Vinciguerra e tutto lo staff di Tuttoscuola per lo studio interessantissimo e assai documentato relativo alla situazione dei cosiddetti ‘diplomifici’, strutture collocate prevalentemente in Campania e Sicilia e che contribuiscono a gettare ombre fosche sulla realtà della scuola pubblica paritaria italiana. Da anni vado affermando che il mancato riconoscimento della libertà di scelta educativa ha contribuito al proliferare di tali strutture che vanno individuate e fatte chiudere”.
Lo afferma all’Adnkronos Suor Anna Monia Alfieri, Cavaliere al merito della Repubblica e paladina delle scuole paritarie.
“Chi ha esperienza di scuola sa che spesso gli studenti a rischio bocciatura presentano comunicazione di ritiro entro il 15 marzo per poi tornare a giugno a salutare i docenti vantando la promozione a pieni voti. Una realtà scandalosa che offende tutti: lo studente in primis, il lavoro dei docenti in secundis. Tra l’altro – prosegue – penso anche ai docenti di quelle realtà: spesso sottopagati, devono accettare il compromesso pur di lavorare. E’ una piaga anche questa che affonda le radici nel precariato storico, in un sistema scolastico iniquo e classista.
Si tratta di una situazione veramente paradossale: come è possibile che nel sud non ci sono scuole paritarie dei diversi ordini e gradi e invece ci sono i licei? Se le famiglie non riescono a pagare la retta per la scuola primaria, miracolosamente pagano quella per il liceo? E’ evidente che si tratta di diplomifici, una piaga che umilia il sistema scolastico tutto, statale e paritario, diffonde ignoranza e contribuisce alla diseducazione dei giovani. Il tutto a favore della malavita e delle misteriose connivenze”.
“Si avviino controlli, si abbia il coraggio di chiudere, di individuare le connivenze con i funzionari corrotti – conclude Suor Anna Monia Alfieri Davvero grazie a ‘Tuttoscuola’ per aver puntato i riflettori su una realtà triste e meschina della scuola italiana. Che anche questo studio contribuisca al riconoscimento della libertà educativa in Italia, riconoscimento che realmente farebbe dello Stato il garante e controllore del servizio scolastico, e non il gestore unico e talvolta connivente con simili realtà”. diplomifici, una piaga che umilia il sistema scolastico tutto, statale e paritario,