Salute

Cronoscalate, il diciannovenne nisseno Marco Nicoletti vince alla Giarre-Milo e consolida il suo primato in classifica TIVM

Redazione

Cronoscalate, il diciannovenne nisseno Marco Nicoletti vince alla Giarre-Milo e consolida il suo primato in classifica TIVM

Lun, 10/07/2023 - 16:47

Condividi su:

Ha confermato tutto il suo talento alla 24ma edizione della cronoscalata Giarre Montesalice Milo il giovanissimo pilota nisseno Marco Nicoletti che nel weekend appena trascorso ha vinto la sua classe, Gruppo NS. Con una splendida seconda manche è riuscito a mettersi alle spalle i fortissimi concorrenti che battagliano nel gruppo NS ed ha consolidato il suo primato nella classifica del Trofeo Italiano TIVM – Velocità Montagna.

Marco Nicoletti, ad appena 19 anni e soprattutto alla sua prima stagione e quarta gara sta dimostrando con i suoi ottimi risultati di meritare la testa della classifica. La vittoria dopo il traguardo di Milo arriva dopo un primo posto ottenuto all’esordio alla “Linguaglossa – Piano Provenzana” e due secondi posti ottenuti rispettivamente alla 38ma Coppa Val D’Anapo Sortino e un ulteriore secondo posto alla Santo Stefano-Gambarie in terra calabra, risultati questi che confermano la “stoffa” del diciannovenne nisseno.

Grande capacita del giovane Marco nel saper interpretare i tracciati di gara e soprattutto una grande maturità ed equilibrio nel saper gestire le emozioni ante e post gara, sono le caratteristiche di un ragazzo di appena 19 anni che sta dando spettacolo negli appuntamenti che lo vedono protagonista. Nonostante questo successo, resta con “i piedi per terra”. E si, Marco è uno di quei ragazzi con i quali è piacevole trascorrere del tempo. Educato al rispetto degli avversari e consapevole che ogni curva di un percorso di gara nasconde delle insidie, vive i suoi risultati con semplice e genuina passione, quella stessa passione in comune con  papà Giuseppe, per tutti gli amanti del motorsport nisseno Peppe Nicoletti, forte pilota soprattutto nei Rally, che ha saputo trasferire al figlio Marco la grinta, la tecnica  e la giusta serenità per affrontare da protagonista le Cronoscalate del TIVM.

Un splendido rapporto tra padre e figlio, che dimostra come il confronto, l’ascolto, il rispetto delle regole e l’armonia , possano fare crescere bene le nuove generazioni, che si tratti di corse automobilistiche o altro. E’ bello tra una manche e la successiva vedere quanto amore l’esperiente papà Peppe traduce in suggerimenti tattici al giovane Marco. Ed è altrettanto bello constatare come Marco sappia ascoltare e fare tesoro della grande esperienza del padre. Marco non è solo un talentuoso pilota, è anche e soprattutto un bravo ragazzo, pronto a dare il massimo sulle curve delle salite siciliane ma anche e soprattutto, ed è la che si misura la maturità, pronto a dare il massimo accanto al papà nella gestione dell’azienda di famiglia.

Quindi Marcuccio, così mi piace chiamarlo, dimostra che spesso si vince non perché si montano gomme nuove sull’auto da corsa che ti aiutano nel realizzare il tempo, ma si vince anche con la testa a prescindere dal risultato di una gara. Marco Nicoletti vince perché ha talento e perché il papà lo ha fatto diventare uomo. L’insegnamento che offre questo racconto è che con i figli si dialoga, ci si confronta, ed allora loro, anche se giovanissimi, possono darci grandi soddisfazioni: vittorie nello sport, nel lavoro ed in generale nella vita. Bravo Papà Peppe.