Il blitz condotto oggi dalla Squadra mobile di Caltanissetta, con l’esecuzione di otto misure cautelari, e’ il terzo da quando il 3 giugno del 2020 nel capoluogo, in via San Cataldo, venne ucciso a coltellate Adnan Siddique, un giovane pakistano che si stava ribellando ai caporali. L’uomo aveva 32 anni e aveva convinto i propri connazionali, impegnati nei campi del nisseno, a denunciare le situazioni di sfruttamento a cui erano sottoposti. Un omicidio per il quale pende davanti alla Corte d’Assise di Caltanissetta il giudizio dopo l’inchiesta condotta dai carabinieri di Caltanissetta e dalla stessa Squadra mobile. “Sia ben chiara una cosa, i caporali saranno tutti individuati”, disse l’allora questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari, oggi in servizio ad Agrigento. E dopo qualche mese dal trasferimento una nuova indagine con otto coinvolti per smantellare una parte del sistema agricolo che sottomette gli stranieri.
Caporalato: è il terzo blitz a Caltanissetta dopo l’omicidio del pakistano Adnan Siddique
Mer, 12/07/2023 - 15:09
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