I giudici della Corte d’Appello di Caltanissetta hanno assolto i 20 manifestanti del movimento No Muos che protestarono il primo marzo del 2014 contro la realizzazione del sistema di comunicazione satellitari realizzato a Niscemi, nel centro della Sicilia, e gestito dal dipartimento della difesa degli Stati Uniti. In primo grado 17 di loro erano stati condannati a due anni di reclusione. I fatti si riferiscono al corteo che avrebbe violato le prescrizioni della questura e attraversato un pezzo di territorio “da troppo tempo vietato per gli interessi militari Usa”, dice il comitato No Muos. Quella manifestazione fu organizzata dopo che era stata ultimata – con due anni di ritardo – la costruzione militare.
I manifestanti attraversarono la contrada Ulmo e le zone limitrofe, ignorando le prescrizioni e nonostante la presenza delle forze dell’ordine. Secondo l’accusa i manifestanti avrebbero usato violenza contro gli agenti di polizia durante la manifestazione. Ricostruzione che gli avvocati della difesa hanno sempre negato.