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Caltanissetta, Caregiver familiari: ecco l’iter per accedere all’erogazione del beneficio

La Direzione Politiche Sociali e socio-sanitarie del Comune interviene riguardo le liquidazioni dei bonus per i Caregiver familiari e spiega l’iter che consente l’erogazione del beneficio

A seguire la nota integrale

Con riferimento a una nota dell’associazione “La voce dei disabili”, pubblicata sul Vostro quotidiano, avente ad oggetto la tempistica per le liquidazioni dei bonus “una tantum” per i Caregiver Familiari dei disabili gravi e gravissimi, la Direzione VII – Politiche Sociali e socio-sanitarie del Comune di Caltanissetta intende fornire agli interessati e all’intera cittadinanza informazioni precise in merito all’iter amministrativo seguito per consentire l’erogazione del beneficio.
Si premette innanzitutto che la Regione Siciliana ha ripartito le somme destinate ai Caregiver Familiari non ai singoli Comuni, bensì ai 55 Distretti Socio-sanitari. Al Comune di Caltanissetta, in qualità di Comune capofila del Distretto D8 (che comprende i Comuni di Caltanissetta, Delia, Resuttano, Riesi, Santa Caterina V. e Sommatino), è stata attribuita la somma complessiva, per gli anni 2018, 2019 e 2020, di € 102.119,62 di cui il 65% pari ad € 66.377,75 destinata ai caregivers dei disabili gravi, e il 35%, pari ad € 35.741,87, destinato ai caregivers dei disabili gravissimi, così come riportato nell’allegato di riparto somme al citato D.R.G..S. 1528 del 6/9/2022.

Il Comitato dei Sindaci del Distretto Socio-Sanitario ha dato mandato ai servizi sociali del Comune capofila di procedere alla predisposizione e pubblicazione di apposito avviso e modello istanza per l’individuazione dei caregivers dei disabili gravi e gravissimi che hanno esercitato effettivamente tale ruolo rispettivamente negli anni 2018 2019 2020, così come stabilito dalle norme di riferimento.
Con determinazione dirigenziale n. 1882 del 11/11/2022 si è proceduto ad approvare l’Avviso pubblico distrettuale per la presentazione delle istanze per l’accesso al beneficio economico “una tantum” per il sostegno al ruolo di cura e di assistenza – bonus caregiver familiare (fondo anni 2018 – 2019 – 2020).

L’Avviso pubblico distrettuale per la presentazione delle istanze per l’accesso al beneficio economico “una tantum” per il sostegno al ruolo di cura e di assistenza – bonus caregiver familiare (fondo anni 2018 – 2019 – 2020)” è stato regolarmente pubblicato all’albo pretorio dei sei Comuni del Distretto D8, con scadenza fissata per la presentazione delle istanza al 14/12/2022.
A seguito di un lunghissimo lavoro istruttorio delle numerose istanze presentate da parte dei cittadini dei sei Comuni del Distretto, avvenuto in una prima fase dai singoli uffici di ogni Comune del Distretto, e successivamente da parte di una Commissione Unica che ha esitato l’istruttoria con verbale del 19/05/2023, sono emersi i seguenti risultati:


 Sono state ammesse complessivamente n. 583 istanze provenienti dai Caregiver dei disabili gravi residenti nei sei Comuni del Distretto, di cui n. 246 relative al Comune di Caltanissetta e 337 negli altri cinque Comuni. A fronte delle 583 istanze complessivamente ammesse l’ importo minimo assegnato (1 annualità) è di € 44,60 per ciascun caregiver, mentre l’importo unitario massimo assegnato (3 annualità) è di € 133,80.
 Sono state ammesse complessivamente n. 152 istanze provenienti dai Caregiver dei disabili gravissimi residenti nei sei Comuni del Distretto, di cui n. 85 relative al Comune di Caltanissetta e 67 negli altri cinque Comuni. A fronte delle 152 istanze complessivamente ammesse, l’ importo minimo assegnato (1 annualità) è di € 92,35 per ciascun caregiver, mentre l’importo unitario massimo assegnato (3 annualità) è di € 277,05.
 Le Istanze escluse, per assenza dei requisiti di partecipazione, sono state complessivamente nel Distretto n. 70, di cui n. 38 nel Comune di Caltanissetta e n. 32 negli altri cinque Comuni.

Come previsto nell’Avviso pubblico gli elenchi dei beneficiari e degli esclusi sono stati approvati con Determinazione Dirigenziale n. 939 del 24/05/2023 e sono stati concessi n. 15 giorni per eventuali richieste di chiarimento e/o ricorsi, trascorsi i quali gli elenchi sarebbero divenuti definitivi. Dopo tale periodo si sarebbe potuto procedere con la liquidazione dei contributi spettanti. Si evidenzia che, come previsto nel bando, i 15 giorni concessi per ricorsi e chiarimenti sarebbero decorsi dalla pubblicazione degli elenchi da parte di ciascuno dei 6 Comuni, ciò al fine di consentire a tutti gli interessati residenti nell’intero territorio del Distretto di venire a conoscenza degli esiti dell’istruttoria e poter agevolmente chiedere chiarimenti rivolgendosi al proprio Comune piuttosto che al Comune di Caltanissetta.

Non tutti i Comuni del Distretto hanno rispettato la data di pubblicazione degli elenchi del 24 maggio 2023, in alcuni Comuni la pubblicazione è avvenuta oltre un mese dopo, e pertanto anche i tempi per eventuali ricorsi sono stati differiti di oltre un mese e i due elenchi dei caregiver beneficiari per i disabili gravi e gravissimi sono divenuti definitivi in data 14 luglio 2023. I servizi sociali del Comune di Caltanissetta hanno provveduto ad emettere gli atti di liquidazione in data 17 luglio 2023 e pertanto, nel rispetto dei tempi tecnici dell’ufficio Ragioneria e delle Tesoreria Comunale, nei prossimi giorni tutti i beneficiari riceveranno le somme spettanti.

In merito alla lunga durata dell’attività istruttoria, la Direzione Politiche Sociali del Comune di Caltanissetta tiene a evidenziare che delle 735 istanze ammesse (tra caregiver disabili gravi e gravissimi) circa 200 sono presentavano delle carenze nella documentazione trasmessa. Al fine di consentire la massima fruizione del beneficio da parte dei richiedenti, così come peraltro richiesto dagli Amministratori dei sei Comuni del Distretto, gli uffici dei servizi sociali di ciascun Comune hanno attivato le procedure del “soccorso istruttorio” per consentire ai richiedenti, di integrare la documentazione mancante. In tal modo il numero dei soggetti esclusi è stato limitato (70 richiedenti) ai soli casi in cui è stata riscontrata l’assenza dei requisiti di partecipazione. In tutti gli altri casi le carenze documentali sono state sanate, anche se ciò ha richiesto la necessità di reiterare più volte le richieste di integrazione dilatando ulteriormente i tempi dell’istruttoria.

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