4 opere su tela e di uno stemma araldico della Polizia di Stato in rilievo su legno, progettate ed eseguite dagli studenti
“Arte e legalità”, con queste parole la Polizia di Stato – Questura di Enna, il Liceo Artistico Regionale ed il Libero Consorzio Comunale (già Provincia Regionale) hanno voluto sottolineare l’importate progetto che ha portato alla realizzazione di quattro opere su tela e di uno stemma araldico della Polizia di Stato in rilievo su legno, progettate ed eseguite dagli studenti.
Il progetto, volto a promuovere l’arte quale espressione più alta della manifestazione dei valori della società e della Polizia di Stato, ha inteso valorizzare, attraverso vere e proprie opere d’arte, gli elementi di identità visiva della Questura di Enna, grazie alle quali veicolare messaggi istituzionali condivisi, rendendo gli Uffici della Polizia di Stato sempre più accoglienti e maggiormente vivibili nella quotidianità.
Nella giornata di ieri presso il Liceo Artistico Regionale di Enna, alla presenza del Dirigente Scolastico Prof.ssa Graziella Bonomo, dei docenti e dei discenti dell’Istituto, si è tento una breve ma significativa cerimonia durante il quale il Questore di Enna dr. Corrado Basile ha espresso il suo vivo ringraziamento ai giovani studenti non solo per le capacità artistiche dimostrate, ma anche per la sensibilità espressa nell’accogliere positivamente il progetto attraverso il quale hanno potuto esprimere molto del loro mondo interiore, messo così al “servizio” della Polizia di Stato e della collettività intera, nel segno della legalità quale patrimonio imprescindibile della libera convivenza civile.
Agli alunni il Questore di Enna, unitamente e il personale della Polizia di Stato intervenuto ha consegnato un attestato di partecipazione al progetto, segno del riconoscimento che la Polizia di Stato ha attribuito al lavoro svolto ed ai meravigliosi risultati conseguiti.
Il plauso ha naturalmente coinvolto il Dirigente Scolastico e i docenti tutti, che grazie alla loro incessante e inesauribile attività hanno mostrato ai loro giovani l’importanza del senso civico, della partecipazione attiva alla comunità, che si realizza mettendo in gioco se stessi con il proprio sapere, saper fare e saper essere.
La Questura di Enna custodirà gelosamente le opere d’arte; si è così palesato un importante momento di condivisione tra la Polizia di Stato, la scuola e i giovani, prossimo e imminente futuro della nostra collettività che hanno saputo costruire un percorso di crescita mostrandosi attori attivi e non semplici fruitori di un messaggio di legalità.
Nei prossimi giorni le opere verranno collocate presso gli uffici della Questura in una sorta di mostra permanete, per accogliere in ambienti gradevoli tutti i cittadini che usufruiscono degli importanti servizi della Polizia di Stato.