SERRADIFALCO. Un Serradifalchese A.G.M. Di anni 40 è stato assolto dal reato di avere falsificato un assegno.
Nel 2016 il Serradifalchese aveva acquistato della merce da una ditta di San Cataldo spacciandosi per il legale rappresentante di un supermercato. La merce venne consegnata in una casa di campagna di un amico dell’imputato e pagata con un assegno falsificato nel contenuto.
La procura aveva contestato all’imputato solo il delitto di
falso in titolo credito. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a mesi
otto di reclusione. Il difensore avv. Vincenzo Ricotta ha rilevato che le
sezioni unite della cassazione nel 2018 hanno chiarito che con la riforma del
2016 il falso in titolo di credito munito della clausola “non trasferibile” non
costituisce reato ma illecito civile.
La dott.ssa Valentino aderendo alla tesi della difesa ha assolto l’uomo perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato.