SAN CATALDO. Durante l’ultima seduta fiume del Consiglio Comunale, terminata ben oltre le tre di notte, il gruppo consiliare PD è riuscito a ottenere l’approvazione della metà degli emendamenti sul regolamento TARI e uno sul bilancio, presentati insieme ad altri gruppi consiliari di opposizione.
In particolare sul bilancio, a fronte dei 5 emendamenti presentati, ne è stato votato uno soltanto che va a destinare 5.000,00 euro alle politiche giovanili. “Si tratta – ha commentato il Pd sancataldese – di una cifra che da tempo non veniva assegnata ai ragazzi e alle ragazze di San Cataldo, che siamo sicuri potranno essere utilizzati per importanti iniziative grazie al lavoro della Consulta Giovanile”.
Tuttavia, secondo il Pd, “Resta però un bilancio scarno e insufficiente quello approvato dal Consiglio e per questo ci siamo opposti: nessuna spesa prevista per il diritto allo studio e per il turismo, nessun fondo proprio di bilancio per le politiche sociali a fronte delle possibili emergenze a cui purtroppo la nostra comunità deve far fronte, così come le spese per le manutenzioni e il verde che restano le stesse degli altri anni, con risultati sotto gli occhi di tutti, mentre l’unica spesa che cresce è la cultura.
Allo stesso modo il Regolamento TARI, nonostante il tentativo di migliorare la proposta dell’Amministrazione con tredici emendamenti sottoscritti dai nostri consiglieri insieme ad altri gruppi consiliari, quasi metà sono stati bocciati con motivi inconsistenti e a volte pretestuosi, grazie alla stampella di qualche consigliere di opposizione. È quanto avvenuto ad esempio per le proposte presentate da PD, Le Spighe e Riprendiamoci la Città per la riduzione degli occupanti in caso di disabilità ex L.104/1992 e per chi svolge attività di studio o di lavoro all’estero per un periodo superiore a 2 mesi, o ancora la proposta sui rifiuti speciali, con cui chiedevamo di evitare di pagare due volte il tributo per alcune attività nel campo medico-sanitario”.
Il Pd ha poi concluso: “Dispiace infine che il Consiglio Comunale sia stato ancora una volta occasione da parte di un’assessora per attaccare violentemente e immotivatamente le consigliere comunali di PD e Le Spighe, facenti parte della IV Commissione Consiliare, solo perché hanno richiesto chiarimenti sui fondi a disposizione per l’estate sancataldese e i criteri di scelta.
Noi ancora una volta abbiamo dimostrato di essere una opposizione costruttiva, capace di lavorare insieme agli altri, che cerca di fare ciò per cui è stata votata. Resta la delusione per gli atti approvati e per un progetto politico totalmente stravolto, ma continueremo a vigilare e lavorare con chiunque voglia mettersi a disposizione per migliorare la nostra Città attraverso azioni concrete”.