SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo nota del M5S di San Cataldo in merito a posizione del Pd su eventi culturali e in generale sulla situazione politica locale.
“Dalle ultime dichiarazioni fatte da alcuni esponenti dell’opposizione, risulta incomprensibile come si possano incentivare eventi, quando costoro abbiano cercato di eliminare i fondi del capitolo cultura attraverso degli emendamenti al bilancio. Si chiede quindi di promuovere e creare eventi, quando in realtà coloro i quali chiedono questo, portano avanti azioni che implichino minare le risorse destinate agli stessi.
I cittadini si chiedono se effettivamente il Partito Democratico si sia svegliato solo adesso dal loro profondo letargo, con attacchi continui indirizzati al Sindaco, Giunta e maggioranza tutta, senza invece fare un’analisi dell’operato dei propri assessori prima di dimettersi dalla maggioranza.
Tali assessori hanno osteggiato i Progetti Utili per la Cittadinanza, che avrebbero impiegato i percettori di reddito di Cittadinanza; l’adesione del Comune al Servizio Civile; la riduzione della TARI spettante alle famiglie che versavano in condizioni di precarietà difficoltà economica o con persone con disabilità, riduzioni arrivata con 8 mesi di ritardo, lasciando le famiglie in grandi difficoltà nel decidere se pagare la tari o continuare a sostenere le più basiche esigenze.
I ragazzi e le ragazze del PD lamentano molteplice problematiche, quando potevano cooperare da forza di maggioranza, per la risoluzione di tali problematiche. Nonostante il nostro Comune avesse ereditato una situazione disastrosa, si sta finalmente cercando di migliorare il servizio di giorno in giorno, difatti si è raggiunto il 70% di raccolta differenziata, percentuale mai raggiunta nel nostro Comune.
Per quanto riguarda invece gli eventi culturali, dopo anni di buio assoluto, si è ripreso a realizzare diverse manifestazioni che hanno incontrato l’apprezzamento dei cittadini. Cari ragazzi e ragazze del PD, forse sarebbe opportuno essere meno polarizzati, evitando di accusare questa amministrazione, senza attenzionare realmente, chi invece non ha attivato servizi essenziali, nonché fatto perdere fondi importanti per la nostra città.
Forse fare un’analisi su tali criticità viene opportunamente evitata, per la forte dissonanza generata dall’operato dei propri assessori precedentemente in Giunta. I cittadini preferirebbero un’analisi critica, piuttosto che vedere la polvere nascosta sotto i tappeti, nonché atteggiamenti ipocriti.
Invitiamo pertanto tali esponenti alla cooperazione e a perseguire il bene della cittadinanza tutta, piuttosto che continuare questa crociata che appare legata a dissidi personali, oltre a rappresentare una politica sterile, che sicuramente non fa bene alla Città”.