Migliaia di persone, con bandiere, striscioni e cori hanno contestato la decisione di costruire il Ponte sullo Stretto di Messina. La manifestazione è avvenuta a Torre Faro lo scorso sabato 17 giugno.
I comitati “No Ponte” sono associazioni culturali e ambientaliste (tra cui Italia Nostra), forze politiche, movimenti e cittadini che hanno manifestato contro il progetto delliinfrastruttura varata dal governo.
“Eravamo un vero e proprio fiume di persone che ha percorso via Circuito in direzione Pilone – ha raccontato Leandro Janni Presidente di Italia Nostra Sicilia -. Pullman giunti da Palermo, Catania, Milazzo e Reggio. In testa al corteo il palco principale, da cui, nelle varie soste, sono state esposte le ragioni dei promotori della manifestazione contro un’opera considerata «inutile e dannosa». Il primo passo di una mobilitazione che sarà lunga e faticosa, tenacissima. Ma noi crediamo in ciò che facciamo. Noi manifestiamo, lottiamo, ancora una volta, per la tutela della straordinaria bellezza e ricchezza del paesaggio dello Stretto. Noi manifestiamo, lottiamo, ancora una volta, contro l’ipotesi di un progetto tanto illusorio quanto pericoloso.
«La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni» – recita l’art. 9 della nostra Costituzione”.
(Foto: L. Janni)