MUSSOMELI – Il sempre giovane ed energico Padre Achille Lomanto, da un anno Arciprete di Mussomeli, è apparso visibilmente commosso e compiaciuto dalla sorpresa riservatagli dalla sua comunità parrocchiale della Madrice, quando al termine della celebrazione di ieri sera per la festa liturgica di S. Antonio di Padova che si venera nella chiesa dei “Monti”, ha trovato negli uffici della rettoria un esercito di parrocchiani che l’hanno accolto coralmente col canto “Tanti auguri” per il suo 64° compleanno, presenti anche i suoi familiari. Un simpatico incontro per una fausta ricorrenza, resa ancora più dolce dall’accattivante torta su cui campeggiava la sua foto che evidenziava la pecorella sulle spalle, insomma, la figura del Buon Pastore. Momenti vissuti fra commozione, gioia all’insegna della fraternità, a suggello del dono dell’icona della Sacra Famiglia, che, come gli è stato sottolineato da una catechista, “ben rappresenta lo spirito di unità familiare che ogni giorno, instancabilmente, ci fa assaporare all’interno della nostra Parrocchia”. Un dono condiviso dal gruppo Famiglie, dall’Arciconfraternita, Azione Cattolica, dalle catechiste e dal Coro e da tanti altri parrocchiani. Una vera e propria festa improvvisata con tanto di girotondo, stappo di spumante e assaggio di torta. Va detto anche che i suoi confratelli sacerdoti lo hanno festeggiato con un momento conviviale, in cui non è mancata la torta.