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Gela. Peppe Di Cristina (PD) su vicenda dimissioni sindaco Greco: “Colui, con coloro che amministrano da più di 4 anni, dovrebbero cominciare a prendersi le loro responsabilità”

Redazione 1

Gela. Peppe Di Cristina (PD) su vicenda dimissioni sindaco Greco: “Colui, con coloro che amministrano da più di 4 anni, dovrebbero cominciare a prendersi le loro responsabilità”

Ven, 30/06/2023 - 08:58

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GELA. Riceviamo e pubblichiamo intervento di Peppe Di Cristina, componente della Direzione Nazionale del PD in merito alle recenti vicende legate alla presentazione delle dimissioni da parte del sindaco Lucio Greco e successivo ritiro.

“Il Sindaco di Gela Lucio Greco ha ritirato le dimissioni, che in tanti aspettavano come automatica conseguenza poiché nessuno o quasi aveva creduto fossero “vere”, credibili e anzi si era convinti che in atto c’era una strategia per raggirare l’ostacolo della sfiducia.

Tutto sembra paranormale. Qualcuno, magari in buona fede, invece ha sperato che la Politica potesse assumersi il ruolo della coerenza e della credibilità, invece tutto cambia per ripiombare nel punto di partenza  A questo questo punto pongo delle riflessioni a me stesso e anche a chi sente che qualcuno debba delle spiegazioni.

La prima: il Sindaco pone una questione morale attaccando pezzi del centro destra, il Sindaco però dimentica che lui e la sua giunta si sono completamente schierati e spesi, all’ultima tornata elettorale per le regionali, in maniera forte e chiara con il centro destra di Schifani, Lombardo, Meloni, Cuffaro e Misumeci.

Per carità, siamo in democrazia, Se esiste, come lui afferma e dice, una questione morale noi tutti siamo disponibili a sostenerla in tutte le sedi politiche e Istituzionali purché la denuncia sia netta e complessiva e non a corrente alternata (speriamo di no).

La seconda, sul piano più strettamente politico, chi si dimette dovrebbe avere la coerenza delle sue ragioni e qui parlo a titolo strettamente personale e non da Dirigente Nazionale del PD.  In questo momento storico ha perso la Politica, la sua credibilità.

Credo che coloro i quali non volevano sfiduciare il Sindaco per ragionamenti che ai più sfuggono ma sicuramente per loro hanno serie motivazioni, avrebbero potuto semplicemente non votare la sfiducia assumendosi una coerente responsabilità ed evitare alla città di assistere ad uno spettacolo alla fine poco edificante: “sfiducio ma se si dimette cade la sfiducia poi tanto ritira le dimissioni e non lo sfiducio più”

Poi condivido la metafora del Titanic: stiamo affondando ma, aggiungo, che colui con coloro che amministrano da più di 4 anni dovrebbero cominciare a prendersi le loro responsabilità. Troppo facile attaccare le forze del male, chi ha governato nella prima e nella seconda repubblica e le congiunzioni astrali sfavorevoli. Ormai questi stratagemmi da contorsionisti della Politica non convincono più nessuno. Potrei continuare ma mi limito a rappresentare solamente una parte di ciò che penso, frutto di ciò che vedo, saranno poi come sempre gli elettori a decidere…”

Peppe Di Cristina , Direzione nazionale PD