Eccellenza. Grande entusiasmo attorno al progetto Nissa: presentato il nuovo logo. Giovannone: “Qui per fare cose importanti”

CALTANISSETTA. Il mondo Nissa s’è ritrovato tutto unito e riunito attorno al suo nuovo logo e al suo ambizioso progetto targato Giovannone. Lo ha fatto in occasione della presentazione del nuovo logo che, dalla prossima stagione sportiva 2023/2024, rappresenterà la Nissa società e squadra.

La presentazione è avvenuta al “Tomaselli” nella sala stampa. Presenti, oltre al sindaco Roberto Gambino, anche il presidente Sergio Iacona e il suo ormai prossimo successore Luca Giovannone. Un evento che ha richiamato tantissime persone, tra cui il presidente del Coni Salvatore Scarantino, l’ex presidente della Nissa Arialdo Giammusso, i dirigenti attuali della Nissa, tifosi e sostenitori della prima squadra di Caltanissetta.

A moderare gli interventi è stato Alessandro Silverio, giornalista e dirigente della Nissa. E’ intervenuto per primo il presidente Sergio Iacona che ha ribadito il concetto secondo cui i tifosi hanno aderito con grande entusiasmo all’iniziativa del nuovo logo da individuare con un sondaggio. Il sondaggio ha registrato più di 800 votanti.

La metà dei votanti s’è concentrata sul logo che poi è stato scelto, e cioè quello di Alessio Melilli. Il presidente Iacona ha ricordato che nel sondaggio ha vinto il giallorosso, ma anche che la Nissa è biancoscudata. In ogni caso ha sottolineato che bisogna sentirsi orgogliosi di essere nisseni e che la Città va coinvolta in questo ambizioso progetto che sta portando avanti Luca Giovannone.

Il sindaco Roberto Gambino ha ricordato che il giallorosso è il colore della Città e che, per la Città di Caltanissetta è un onore essere nel logo della Nissa. Ha anche ricordato l’impegno profuso dalla sua amministrazione per consegnare alla Città un impianto sportivo importante come il “Tomaselli” e come questo impianto può crescere sia in qualità, con interventi mirati, che dal punto di vista della capienza che, attualmente, è di 4800 posti. Il primo cittadino ha invitato tutti a sostenere il progetto Nissa.

E’ stata poi la volta dell’imprenditore Luca Giovannone che ha sottolineato come il suo progetto sia nato da una precisa motivazione che è stata quella di fare qualcosa di importante a Caltanissetta, centro della Sicilia, e città con un grande stadio come il “Tomaselli”. Il futuro presidente della Nissa ha anche accennato alla questione del nuovo allenatore assicurando che sarà un “vincente” e che il suo nome sarà possibile conoscerlo solo il 1° luglio quando giocatori e allenatori saranno svincolati e liberi di scegliere la squadra che vorranno.

In ogni caso, Giovannone ha assicurato che la società si sta muovendo sia per l’allenatore che per assicurare una rosa adeguata alla prima squadra con l’arrivo di giocatori di qualità.

E’ intervenuto anche Alessio Melilli. L’autore del nuovo logo è un tifosissimo della Nissa con la passione per il disegno e la grafica. Ha spiegato che per la realizzazione del nuovo logo s’è ispirato ai colori della Nissena il giallo e il rosso; dopo di che ha elaborato il castello, simbolo della Città di Caltanissetta, dandogli caratteri di unicità da un punto di vista artistico e creativo. Il logo è stato ceduto gratuitamente dallo stesso autore alla società che lo ha premiato con una maglia recante il nuovo logo e dietro il numero uno con su scritto Melilli.

Apprezzati anche gli interventi dell’ex presidente della Nissa Arialdo Giammusso, del presidente del Coni Salvatore Scarantino, ma anche delle mogli del presidente Giovannone e del presidente Iacona che hanno parlato della passione sportiva dei loro mariti e di come, anche loro, vivono lo sport e il calcio.

In generale, grandissimo l’entusiasmo dei tifosi, molti dei quali hanno preso parte alla diretta streaming da ogni parte d’Italia e del Mondo. Il tutto nel contesto di un progetto che sta creando grande entusiasmo attorno al pianeta Nissa che finalmente, con l’avvento di Luca Giovannone, appare in grado di esprimere un progetto comune e condiviso da dirigenti, tifosi, istituzioni e territorio.

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