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PIAO 2023-25 ecco cosa accade

Presentato il PIAO (Piano Integrato delle Attività e Organizzazione) per il triennio 2023-25 dall’Agenzia Dogane e Monopoli (ex AAMS). Ecco quali sono le modifiche per quanto concerne il settore gioco in Italia

Il PIAO approvato dall’Agenzia Dogane e Monopoli è la pianificazione delle attività nei prossimi tre anni,.

Saranno in vigore nuove norme di indirizzo e, probabilmente, arriverà anche una modicia delle norme inerenti il gioco.

L’ADM (ex AAMS)sarà in grado di fornire al Ministero delle Finanze tutto il supporto tecnico per regolamentare il settore, conoscendo sempre meglio le abitudini dei giocatori, in modo da rendere il PIAO più efficiente e più razionalizzato. Saranno, infatti, ben 14 gli strumenti che verranno usati per contrastare la ludopatia e per aumentare la sicurezza e il controllo del gioco anche, e soprattutto, online.

Italia: gioco online, le norme

In Italia il comparto gioco è già ben normato e sono tantissimi i siti che rispettano le severe norme imposte dallo Stato. Grazie al PIAO entreranno in vigore nuove norme tese a constratare , l il gioco illegale, secondo alcune indiscrezioni pare chiaro verranno persino date nuove concessioni che terranno conto di una distribuzione delle sedi di gioco fisico sul territorio italiano che sia omogenea al massimo. Grazie al Comitato per la prevenzione e repressione del gioco illegale (Co.Pre.Gi.) avremo a disposizione banche dati che saranno in grado di fornire quelli che sono gli indici di rischio dei bookmaker presenti in Italia sempre in collaborazione con istituzioni che si occupano di antiriciclaggio e flussi di denaro.

La cooperazione con le amministrazioni e le forze dell’ordine, rafforzerà i controlli sul gioco minorile con attenzione massima agli ingressi negli esercizi fisici ma anche quelli da remoto con un innalzamento dei livelli di sicurezza dei sistemi informatici, sistemi informativi e di sicurezza delle reti. In sintesi, sarà importantissimo, alzare la qualità dell’offerta dei giochi combattendo il mercato nero e proteggendo quelli che sono i soggetti più sensibili.

Si può parlare di un buon piano d’azione?

Ci sembra che l’attenzione data dall’ADM a ciò che riguarda la lotta, con tutti i mezzi possibili, a ciò che ha a che fare con il mercato illegale e con l’antiriciclaggio ci permetta di dire che questo è un buon piano d’azione. D’altronde va detto che, negli ultimi 10 anni, tanto è stato fatto per regolamentare al meglio un settore che coinvolge milioni di italiani e che ha fatturati sbalorditivi. Quello che ci è piaciuto maggiormente, comunque, è la sensibilizzazione nei confronti di quelli che sono considerati i soggetti a rischio e coloro che, da minori, utilizzano macchinette negli esercizi fisici o da remoto. Importante, infatti, educare al gioco sano, educare al divertimento.

Ci aspettiamo un po’ di stravolgimenti anche da queste nuove concessioni che porteranno, certamente, maggiore concorrenza e, quindi, più piattaforme, più giochi, più bonus e più possibilità per i giocatori stessi. Vediamo come sarà questo nuovo trienno, augurandoci attenzione massima ai siti affidabili e ai nostri dati sensibili, già ben protetti da protocolli di crittografia di alta qualità e tecnologia avanzatissima che governa anche i siti di nuova generazione.

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