Riceviamo e pubblichiamo la preoccupata considerazione di una cittadina, Maria Teresa Iacuzzo, che si interroga sullo stato della sanità nissena e sui reparti e servizi che sono stati soppressi nel tempo lasciando i cittadini privi di un importante canale di prevenzione e cura.
“Mi chiedo – scrive -: è normale che in tempo di post-Covid, sia stato soppresso il Reparto di Pneumologia all’ospedale di Caltanissetta?
E quando si parla di Policlinico, parliamo di “strutture ospedaliere” o di “centri convenzionati di chirurgia estetica”?
È normale che al Consultorio familiare di Caltanissetta, nei fatti, non esista più il Servizio di consulenza psicologica prezioso per le famiglie e per un appuntamento alla Medicina territoriale trascorrono mesi?
Hanno smantellato la Sanità sotto i nostri occhi e parliamo di cose amene … Dobbiamo trasferirci in altre Regioni o cambiamo regole e management vari?”.