La nuova struttura mira a diventare un centro propulsore di partecipazione e di cittadinanza attiva
Lo scorso 27 Aprile 2023 presso i locali del settore Urbanistica della Città di Caltanissetta è stato firmato tra comune di Caltanissetta, Movimento per il Volontariato di Caltanissetta e il Centro di Servizio per Il Volontariato di Palermo una convenzione per l’affidamento di un locale in disuso che si trova nel centro storico della città.
La nuova struttura mira a diventare un centro propulsore di partecipazione e di cittadinanza attiva permettendo a molti cittadini di etnie diverse che vivono il centro storico nisseno di essere coinvolti in processi di inclusione sociale.
Tante le associazioni che animeranno questo luogo ritrovato e che offriranno diversi servizi alla collettività che vanno dallo sportello di accompagnamento ai servizi per gli immigrati, al doposcuola, ai corsi di Arabo per adulti e bambini, oltre che diventare sede dello sportello di animazione territoriale del CeSVOP per il distretto socio-sanitario 8.
Grande entusiasmo da parte del Presidente del Mo.Vi Filippo Maritato e della Presidentessa del Cesvop Antonia Petrillo per l’obiettivo raggiunto che segna l’inizio di un percorso virtuoso avviato con l’amministrazione comunale di Caltanissetta, sensibile ai temi della partecipazione e della cittadinanza attiva.
Una scelta che è stata particolarmente apprezzata anche dagli assessori comunali Ettore Garozzo e Cettina Andaloro che si sono mostrati subito disponibili nel supporto per la presentazione del progetto, dal dirigente comunale dell’Ufficio Tecnico Giuseppe Tomasella e dall’istruttrice amministrativa Patrizia Torrisi che hanno seguito l’iter amministrativo.
I locali lungo Corso Vittorio Emanuele, del resto, erano stati già da anni acquisiti dal Comune di Caltanissetta e finalizzati a essere utilizzati per attività culturali e sociali su richiesta delle associazioni. Nel frattempo, per promuovere una rinascita culturale, l’artista Carlo Sillitti, con il supporto degli studenti del Liceo Artistico locale, avevano ridipinto le saracinesche dei locali interessati con frasi celebri trasformando i locali sfitti e abbandonati in una “biblioteca a cielo aperto”.
La riqualificazione del locale avverrà dopo le vacanze estive e, nel frattempo, verranno programmate e attivate tutte le attività previste dalle associazioni interessate.