Attualità

Caltanissetta, liberata nel lago Soprano una testuggine che si era smarrita nei pressi della Statale

In occasione della Giornata mondiale della Biodiversità indetta dalle Nazioni Unite per celebrare la biodiversità, la ricchezza della vita – a livello di ecosistemi, specie e geni – sul nostro Pianeta

. Per onorare questa importante ricorrenza, i volontari di WWF Sicilia Centrale hanno liberato nel lago “Soprano” (o Cuba) di Serradifalco (CL) un esemplare di Testuggine palustre siciliana (Emys trinacris), specie endemica della nostra Isola e considerata in pericolo. Probabilmente a causa dei precedenti giorni di maltempo e di intensi temporali, questa Testuggine si era allontanata dal suo habitat ed era finita nel bel mezzo di una strada statale nei pressi di Caltanissetta.

Fortunatamente è stata notata dal dott. Raffaele Caputo, medico veterinario, che l’ha raccolta salvandola da sicura morte; subito dopo è stata consegnata al Presidente del WWF nisseno, Ennio Bonfanti, che ha preso in custodia il rettile. Poiché l’animale si presentava in ottimo stato di salute e non mostrava alcuna alterazione delle condizioni eto-fisiologiche, è stata decisa la sua reimmissione in natura presso il lago Soprano, che rappresenta un biotopo ideale per la vita di questo rettile.

Come noto, il lago è stato tutelato con l’istituzione, da ventitré anni, della Riserva naturale gestita dal Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta: si tratta di un’area protetta di grande valore scientifico riconosciuta anche come “Sito di Importanza Comunitaria”. La liberazione della Testuggine palustre è stata organizzata nell’ambito del Progetto SI.V.A.N.N. (Sistema di Vigilanza delle Aree Naturali Nissene), gestito da WWF Sicilia centrale e sostenuto da Fondazione CON Il SUD; del progetto sono partner il Libero Consorzio di Caltanissetta e le Associazioni MOVI di Caltanissetta e Real Dream di San Cataldo.

Il Progetto SI.V.A.N.N. – che include anche la Riserva geologica “Contrada Scaleri” di Santa Caterina Villarmosa (CL) – si prefigge di mettere in campo azioni tendenti a riaffermare la legalità ambientale concorrendo al perseguimento delle finalità generali di tutela della biodiversità e del patrimonio naturale, tra cui azioni di tutela e salvaguardia diretta dell’ambiente e degli animali attraverso l’organizzazione di appositi servizi di vigilanza e perlustrazione. 

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