Il Gruppo Lega Giovani di Caltanissetta evidenzia pubblicamente quelle che ha definito le “disastrose condizioni del cimitero monumentale di Caltanissetta”.
Una situazione inaccettabile che mette in risalto, per i rappresentanti politici, una carente manutenzione sia per quanto riguarda loculi e fabbricati, sia per le erbacce che crescono rigogliose tra i viali e i loculi.
L’elenco è stato indicato con: “fabbricati con elementi portanti ammalorati e con numerose lesioni non superficiali, strutture pericolanti, solai ceduti, loculi con bare in vista e tratti in cui non è possibile andare a pregare dinnanzi ai propri avi poiché transennati. La sterminata presenza di erbacce la cui altezza, in molti casi, supera il metro e la presenza di cespugli somiglianti ad alberi fa intendere che la manutenzione del verde venga molto trascurata, rendendo di conseguenza ancora più indecorose le condizioni del cimitero.
L’immondizia è localizzata in ogni dove, addirittura presenti passeggini abbandonati in intercapedini e fiori accatastati all’interno di loculi vacanti. Non mancano tombe storiche e recenti piene di escrementi ed erbacce fitte a tal punto da coprirle”.
La domanda che si pone Lega Giovani tramite il suo coordinatore Giovanni Schillaci è retorica: “È davvero ciò che meritano i nostri defunti? Dobbiamo aspettare altri danni a persone per intervenire? I nostri cari defunti non meritano di riposare in un luogo così disastrato. L’intera squadra di Lega Giovani lavorerà affinché le condizioni del cimitero e di tutta la nostra città possano migliorare.
Vorrei ringraziare un giovane concittadino che ci ha chiesto di attenzionare la condizione del nostro cimitero e invito i cittadini a segnalarci le criticità cittadine. Lega Giovani sarà a disposizione di tutti, affinché le problematiche segnalate vengano attenzionate dall’amministrazione comunale”.
Al sopralluogo era presente, oltre che Schillaci anche Dario Di Fazio, responsabile organizzativo provinciale che dichiara: “inaccettabili le condizioni del cimitero che, in quanto cimitero monumentale, potrebbe essere fonte di attrazione turistica per la presenza di tombe storiche di preziosa fattura ma, soprattutto, garantire la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità. Le strutture pericolanti, di conseguenza, andrebbero messe in sicurezza nei tempi più brevi possibili”.