CALTANISSETTA. Nell’Aula Magna dell’Istituto di istruzione secondaria superiore IISS Mottura di Caltanissetta si è svolto il convegno “La corsa di Vincenzo Florio e i primi 100 anni del quadrifoglio Alfa Romeo, dalla targa Florio alle piste di tutto il mondo”.
Al convegno, organizzato dal presidente del Club Alfa Romeo – Centro Sicilia “Ugo Sivocci” Fernando Barbieri, in occasione dei primi 100 anni del quadrifoglio Alfa Romeo, hanno partecipato: la dirigente dell’IISS Mottura Laura Zurli; Chico Paladino Florio, erede della famiglia Florio; Marco Fazio, Stellantis heritage – Alfa Romeo classic historical service manager e clubs coordinator; Salvatore Falzone, commissario della Polizia di Stato e Giorgio Sivocci, nipote di Ugo Sivocci, pilota degli anni ’20.
Nel corso del convegno Chico Paladino Florio ha ripercorso gli anni in cui il nonno Vincenzo volle, finanziò e organizzò la prestigiosa gara automobilistica; Marco Fazio ha illustrato la storia dell’Alfa Romeo, attraverso un racconto per immagini dei prestigiosi modelli del marchio che hanno trionfato nella targa Florio e in altri prestigiosi gran premi automobilistici; Salvatore Falzone ha ricordato il connubio esistente tra la Polizia di Stato e l’Alfa Romeo, che in oltre settanta anni di storia, sin dagli anni ’50, fornisce i mezzi di servizio alla Polizia italiana; Giorgio Sivocci ha ripercorso la storia del nonno Ugo che nel 1923 vinse la XIV edizione della Targa Florio.
Una bella occasione di confronto di esperienze e conoscenza di episodi e fatti storici che si è conclusa con la distribuzione di targhe ricordo donate dai componenti del direttivo del Club Alfa Romeo – Centro Sicilia “Ugo Sivocci” ai relatori.