MUSSOMELI – In occasione del XXXI Anniversario della Strage di Capaci gli Istituti Agrario e Alberghiero dell’IISS Virgilio di Mussomeli hanno voluto riflettere sul tema della legalità e della lotta alla mafia aprendo le porte ad un ospite d’onore che con l’esempio e le azioni ha saputo contrastare la criminalità organizzata sempre pronta a seminare intimidazioni e paura: Vincenzo Conticello. imprenditore palermitano, è proprietario de “L’Antica Focacceria San Francesco”, storico locale del capoluogo siciliano. Un locale che affonda le sue radici nella storia del nostro paese e, ancor prima, nella storia del Regno delle due Sicilie. Dal 2001 l’attività familiare si è trasformata in un’azienda da 500mila euro di fatturato all’anno e questo ha suscitato gli interessi della Mafia che, a partire dal 2005 ha cominciato a far pervenire ai proprietari insistenti richieste di denaro in cambio di “protezione”. Ma il proprietario del locale non si è arreso e “a occhi aperti” ha avuto il coraggio di dire no al pizzo e denunciare i suoi aguzzini, con tutte le conseguenze che questa scelta eroica ha comportato per la sua vita. Vincenzo Conticello ha incontrato i ragazzi presso l’Auditorium Lillo Zucchetto e ha raccontato con disarmante serenità la sua coraggiosa scelta di legalità e la sua vita di imprenditore e di uomo perennemente sotto scorta. All’incontro hanno preso parte il dirigente dell’IISS “Virgilio”, Vincenzo Maggio, il sindaco di Mussomeli, deputato Giuseppe Catania, L’assessore alle politiche sociali, Daniele Frangiamore, il Capitano dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Tomaselli e il Luogotenente della guardia di Finanza Salvatore Imbesi.