Ha colpito tre vigili urbani che poi sono dovuti andare al pronto soccorso di Firenze, prima di essere arrestata. E’ quanto accaduto domenica sera da parte di una donna fiorentina di 56 anni, fermata dalla polizia municipale in stato di ebbrezza. La 56enne è stata trovata nella zona di ponte alla Vittoria a bordo di una vettura ferma ma col motore acceso e piazzata in mezzo alla carreggiata. Gli agenti hanno chiesto i documenti alla donna. Dai controlli effettuati è pure emerso che la patente era scaduta e a quel punto la 56enne, si spiega ancora dal Comune, ha prima offeso gli agenti cercando di allontanarsi con l’auto.
Ha cercato di chiudere violentemente lo sportello colpendo al fianco sinistro due agenti, che stavano proseguendo nei controlli, ha sferrato un calcio ad un terzo agente e ha morso alle mani un quarto. Una volta arrivata al comando di Porta a Prato la donna ha prima rifiutato di sottoporsi alle prove con l’etilometro, poi ha iniziato a colpire con la testa il vetro della cella di sicurezza e successivamente ha rifiutato le cure dell’auto medica.
Sono invece dovuti ricorrere alle cure mediche tre agenti: quelli colpiti dallo sportello sono stati giudicati guaribili in cinque giorni, quello colpito dal calcio al volto è stato dimesso con sette giorni di prognosi. Ieri, come spiegato dal Comune, si è svolta l’udienza per direttissima. L’arresto è stato convalidato con la misura della messa in prova, per la 56enne sono scattate le denunce per violenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale e per guida in stato di ebbrezza. “Solidarietà e vicinanza agli agenti feriti – ha detto l’assessore a mobilità e polizia municipale Stefano Giorgetti -. Ringrazio la polizia municipale per il lavoro quotidiano che svolge per il rispetto delle regole e la vivibilità della città, a iniziare dalle strade. E auguro agli agenti una pronta guarigione”.